
Mazzuca: “Troppo penalizzante, la soluzione va trovata a metà strada”
“Bar, ristoranti e pizzerie solo all’aperto? Troppo penalizzante, soprattutto per quegli esercizi commerciali che non ne hanno l’opportunità” lo dichiara Massimiliano Mazzuca, presidente associazione Lungomare della Salute di Fiumicino che racchiude la maggior parte dei ristoranti e delle attività dell’area.
“Io credo che la soluzione vada trovata a metà strada – suggerisce – il 60 per cento dell’attuale capienza, quindi già decurtata, all’interno e il 40 per cento fuori. Potrebbe essere una giusta ipotesi che salvaguarderebbe tutti anche in caso di maltempo e piogge. Basterebbe ricordare lo scorso anno: maggio, giugno e luglio furono mesi nefasti, disastrosi se avessimo avuto solo l’opzione ‘all’aperto'”.
“Andare a tagliare ulteriormente i posti all’interno e ‘spostarli’ fuori invece sarebbe l’ennesimo sacrificio – ribadisce Mazzuca – ma almeno ci permetterebbe di poter sopravvivere sperando che si sblocchi finalmente il piano vaccinale. Tutto questo nella speranza che le amministrazioni accelerino l’iter per lo ‘sfruttamento’ del suolo pubblico”.
“Abbiamo accettato tutto in silenzio, anche di essere i più penalizzati. Di ricevere ristori che bastano forse a coprire l’uno per cento delle perdite. Ma continuare così sarebbe davvero dichiarare una guerra santa e ideologica contro una intera categoria” ha concluso Massimiliano Mazzuca, presidente associazione Lungomare della Salute di Fiumicino.






