
D’Alessio: “Il nostro ringraziamento ad AdR con la quale abbiamo una collaborazione decennale”
di Dario Nottola
Il Parco Archeologico di Ostia Antica si è dotato, nei giorni scorsi, di un defibrillatore consegnato da Aeroporti di Roma ed installato all’interno del Museo delle Navi di Fiumicino.
Con il posizionamento di questo nuovo dispositivo medico semiautomatico di defibrillazione, controllato da remoto dal Pronto Soccorso dello scalo romano e dotato di appositi sensori che permettono all’apparecchiatura di riconoscere un arresto cardiaco ed agire quindi di conseguenza, arriva complessivamente ad una cinquantina il numero di defibrillatori presenti nei due aeroporti romani di Fiumicino e Ciampino.
“In questo periodo dell’anno – ha spiegato, nel corso della consegna, il Responsabile Sanitario del Pronto Soccorso di Aeroporti di Roma, prof. Carlo Racani – abbiamo a Fiumicino una media di 130/140mila transiti al giorno, cui vanno aggiunte altre 30mila persone che vi lavorano tutto l’anno. E’ pertanto più che necessario disporre di questi dispositivi medici che rappresentano un’importante soluzione tecnologica che si affianca alle altre adottate da AdR per l’impegno nella sostenibilità e nell’innovazione”.
“E’ stata una giornata importante per noi. E’ la prima volta che il Parco Archeologico di Ostia Antica si dota di un dispositivo medico di questo genere – ha affermato, a sua volta, il Direttore del Parco, Alessandro D’Alessio – Il nostro ringraziamento va quindi ad AdR con la quale abbiamo una collaborazione decennale”.






