Nonostante una leggera decrescita nel corso del 2022, i dati dell’ACI dimostrano che agli italiani piacciono le auto usate. A fronte di poco più di 850.000 immatricolazioni di auto nuove nel 2022, le auto che hanno cambiato proprietario sono state oltre 1.700.000: quindi per ogni auto nuova se ne vendono oltre 2 usate. Una tendenza che è una realtà ormai da diversi anni, quasi certamente correlata al costo medio dei veicoli.

Costa meno, quindi piace

Non occorre fare ricerche accurate o scomodare le statistiche per comprendere quale sia una delle motivazioni che spinge gli italiani verso le auto di seconda mano: il prezzo. Negli ultimi 10-15 anni gli italiani hanno subito un calo delle possibilità economiche e questo ha creato degli ottimi presupposti per la vendita dell’usato, soprattutto nelle grandi città, in cui le possibilità di trovare concessionarie che si dedicano anche alla rivendita di auto di seconda mano è maggiore. Le agenzie che vendono auto usate Roma, ad esempio, offrono alcune garanzie, come vetture con una buona motorizzazione, spaziose e con tutti gli optional.
Chi ama le auto di qualità, magari ibride, o tedesche, o comunque modelli nuovi e di un certo pregio ha solo due scelte: spendere somme elevate o scegliere l’usato. La scelta è quindi obbligata per tutti quegli italiani che vogliono cambiare auto oggi ma non hanno grandi budget a disposizione; del resto un’auto perde oltre il 20% del proprio valore non appena esce dal concessionario. Se si scelgono modelli immatricolati 3-4 anni fa il deprezzamento può raggiungere anche il 50% rispetto ai valori di listino.

Le diesel sempre amate

Quando si tratta di analizzare i modelli di vetture più amati dagli italiani non si può non notare che nell’usato le motorizzazioni diesel sono le più richieste. Il mercato dell’usato rispecchia fedelmente quello del nuovo, solo con qualche anno di ritardo. Proprio 3-5 anni fa, infatti, tutte le case automobilistiche hanno spinto in modo particolare le vendite dei diesel, pronte per avvicinarsi al mondo delle auto elettrificate, come stiamo vendendo in questi ultimi 2 anni. Chi aveva scelto l’auto diesel alcuni anni fa oggi potrebbe sostituirla, alimentando così il mercato dell’usato. Seguendo i dati offerti dall’ACI più del 47% delle auto usate vendute nel corso del 2022 era diesel, mentre oltre il 37% era a benzina; per le ibride e le elettriche le percentuali sono ancora molto basse, 3,5% per le prime, 0,5% per le seconde.

Una lieve flessione nel 2022

Quindi l’italiano medio ama ancora l’auto usata, ma nel corso del 2022 si è potuta notare una certa flessione. Se il 2021, e con lui i 10 anni precedenti, avevano mostrato un aumento delle vendite dell’usato, nel corso del 2022 si è registrato un -10,2% delle immatricolazioni, mentre nel nuovo la diminuzione è stata solo del 9,2%. Cifre che parlano semplicemente di un 2022 poco positivo per il mercato dell’auto, che sembra già smentito dai primi mesi del 2023, in cui entrambi i mercati mostrano il segno positivo. È però ancora presto per gioire, in quanto negli ultimi anni sono sempre stati numerosi i clienti che hanno comprato l’auto proprio all’inizio dell’anno, con un freno nei periodi successivi.