E’ la prima sconfitta per i ragazzi di Mr. Mei, anche se la vera sconfitta, domenica mattina, è sembrata essere quella del buon gioco e del senso dello sport. Già nel primo tempo (che è stato poi quello giocato più correttamente) i padroni di casa si facevano notare dall’arbitro per uno sputo di David nei confronti di un avversario. Nessun dubbio per il direttore di gara che invitava lo stesso a lasciare il campo con un cartellino rosso. Il match prosegue con qualche bella occasione per entrambe le formazioni: il Fregene con Flore, ormai solo di fronte al portiere, non riesce a concludere, capitan Marchetti scaraventa sul primo palo di Giacchetti, un potente tiro, l’Ostia Mare risponde con una incredibile  incursione di Oliva fermato in extremis da Serantoni che blocca la palla in due tempi. E’ intorno alla mezz’ora che sempre Marchetti sblocca la situazione, con uno dei suoi tiri da fermo e da circa metà campo, che s’infila dritto sotto la traversa, portando in vantaggio il Fregene. L’Ostia Mare si fa più aggressiva e, nonostante un’incredibile parata di Serantoni in uscita sull’attaccante e un bel recupero di Fia in area di rigore che sembrano salvare il vantaggio in un primo tempo ormai scaduto, arriva il gol del pareggio con una punizione al limite dell’area calciata da Mortaroli e imprendibile per Serantoni.
 
Dopo l’intervallo si riparte agguerriti: al 2’ Marchetti su punizione manda la palla sul fondo, sbagliando di poco, mentre al 4’ Serantoni si oppone ad un tiro che rimpalla in area, permettendo a Mortaroli di siglare il 2 a 1 per l’Ostia Mare. Passano pochi minuti e una punizione per il Fregene trasforma ancora il risultato: Marchetti calcia in area, si crea un po’ di mischia di fronte a Giacchetti che non riesce a chiudere Ferrara che infila di piede. Siamo solo all’11’ quando Mortaroli si inserisce in un fraseggio della difesa di fronte alla porta avversaria ed insacca lesto il terzo gol per i padroni di casa, esibendosi poi in uno show, di certo poco sportivo, di fronte alla tribuna degli ospiti.
 
La partita si chiude così, perché da questo momento, i padroni di casa, per mantenere il vantaggio,aumentano la carica agonistica rendendo discontinuo il gioco. Si susseguono falli, interruzioni di gioco, cambi, ammonizioni ed espulsioni che impediscono di fatto il normale proseguimento della partita. L’arbitro stenta a mantenere le redini del gioco, mandando negli spogliatori al 20’ Rotunno per aver collezionato due cartellini gialli in gara e al 31’ Fia a seguito di una ressa in area di rigore. La partita è sempre più nervosa e convulsa, fino alla fine, senza più azioni degne di nota.
 
MARCATORI:  Marchetti 30’pt (F), Mortaroli 43’pt, 5’st, 11’st (O), Ferrara 9’st (F)
 
FREGENE: Serantoni, Spunta (9’st Garofalo), Del Grosso (21’st Fogli), Puca (14’st Candida), Fia, Ianni (32’st D’Onofrio), Ferrara, Flore, Marchetti, Benedetti (11’st Procopio),  Martinelli
 
Panchina: Pero, Garofalo, Candida, Della Portella, Procopio, D’Onofrio, Fogli
Allenatore: Mei
 
OSTIA MARE: Giacchetti, Catania (36’st Lo Schiavo), Cesaretti, David, Rossi A., Lo Russo, Furfaro (31’st Cappabianca), Oliva (42’st Ranese), Rotunno, Rossi D. (25’pt Dadidovich), Mortaroli
 
Panchina: Bermudez, Nanni, Lo Schiavo, Davidovich, Cappabianca, Carrera, Ranese,
Allenatore: Patanella
 
Ammoniti: Catania (O), Rossi A. (O), Rotunno (O), Mortaroli (O), Spunta (F) Marchetti (F), Candida (F), espulsi: David (O), Rotunno (O), Fia (F)
Angoli: 5 - 4
Recupero: 2’pt, 8’st
 
Mdp