di Alessandra Zauli
 
Si è concluso ieri sera, dopo quasi un mese di partite, il Memorial “Simone Costa”, torneo di calcio che è ormai uno dei più importanti di Roma.
 
Giunto alla sua decima edizione quest’anno ha visto la partecipazione di 26 società di calcio e di circa 800 ragazzi che si sono affrontati sul campo in modo agonistico ma leale.
 
Dal 23 maggio, data di inizio, si sono svolte più di 100 partite, e ieri sera, giornata conclusiva, sul campo si sono sfidati, in confronti avvincenti, i ragazzi delle categorie dal 2009 al 2014.
 
Vincitori:
Categoria 2009: Accademia Giallo Azzurri
Categoria 2010: As Roma
Categoria 2011: Fiumicino SC 26
Categoria 2012: Vigor Perconti
Categoria 2013: Canottieri Roma
Categoria 2014: Fiumicino SC 26
 
Al termine delle partite, che si sono svolte tutte in contemporanea, c’è stata la cerimonia della premiazione che, merita un capitolo a parte.
 
Il Memorial è stato voluto da Stefano Costa, dalla sua famiglia e dall’Associazione "We love Simone", per ricordare Simone Costa, ragazzo di Fiumicino, scomparso a soli 17 anni, che è cresciuto su quel campo di calcio. Dalla sua prima edizione il Memorial è cresciuto, ogni anno grazie all’impegno dei volontari dell’Associazione "We love Simone" che, in collaborazione con Simone Munaretto, Presidente del Fiumicino Calcio, di Francesco De Nicolo e di tanti altri hanno reso la manifestazione una delle più importanti di Roma.
 
Regole del memorial sono la lealtà sul campo di calcio, in rispetto ed in onore di Simone, uniti però, come si conviene ad una competizione sportiva, ad un piglio agonistico che non vede risparmiare nessuno sul campo.
 
"Il torneo regala emozioni intense, la gioia, l’agonismo dei ragazzi lo rendono puro ossigeno per l’anima” come ripete Stefano Costa, papà di Simone.
 
"E’ la festa di mio figlio - gli fa eco Micaela, la mamma di Simone - e l’impegno e l’amore profuso dai partecipanti e dagli organizzatori lo rende speciale".
 
“Nonostante siamo giunti alla decima edizione, l’emozione è sempre la stessa della prima volta - ci dice Lorella Costa, zia di Simone - quest’anno, in più rispetto all’edizione precedente, si sono aggiunti allo staff di volontari, dei fotografi professionisti che hanno permesso anche a noi della famiglia, che prima ci occupavamo in modo amatoriale di questa attività, di poter vivere il torneo da spettatori, godendone fino in fondo lo spettacolo - conclude Lorella Costa - e per questo loro servizio li voglio ringraziare in modo speciale”.
 
Speciali sono anche i genitori degli atleti che, finite le finali, vincitori e vinti, si sono recati sugli spalti in attesa della cerimonia della premiazione.
 
I secondi classificati, nel rispetto del fairplay sono stati premiati dagli allenatori delle squadre vincenti, e già questo gesto dà la misura del clima e dello spirito del Memorial.
 
Sulle note di We are the Champions dei Queen sono entrati tutti i ragazzi delle squadre vincitrici che hanno rotto un muro di cartone con le foto di Simone e delle loro categorie di appartenenza, per poi accedere tutti insieme al centro del campo ed alzare la coppa al cielo.
 
A seguire i suggestivi fuochi d’artificio e per concludere spumante da bere ed una torta da mangiare tutti insieme, genitori compresi, che a quel punto sono scesi anche loro in campo. Presenti vari ospiti tra i quali anche l’Onorevole Mario Baccini, anche lui emozionato e commosso dalla partecipazione di tutti gli atleti e delle loro famiglie.
 
"Quest’anno le due società sportive di Fiumicino, il Fiumicino Calcio e lo Sporting Center, si sono unite ed hanno creato il Fiumicino SC 26, che con oltre 1000 ragazzi iscritti - spiega Andrea Feldenzi, Direttore Tecnico - è fiore all’occhiello del nostro territorio".
 
A questo punto, anche in virtù di questa nuova unione ci vedremo il prossimo anno per un’edizione che sarà sicuramente ancora di più di più di più.