Primo consiglio comunale. Nominata la Giunta e il Presidente del Consiglio
Di Valentina Fiordalice
Si è svolta oggi pomeriggio la prima seduta Consiliare della nuova amministrazione. La seduta ha visto l’insediamento del consiglio comunale, la nomina della giunta, il giuramento del primo cittadino e il discorso programmatico del sindaco Esterino Montino riguardo ai prossimi cinque anni.
La nuova squadra di giunta nominata, vede alcune conferme e due novità. Alll’edilizia e urbanistica Ezio Di Genesio Pagliuca che sarà anche Vicesindaco. Ai lavori pubblici Angelo Caroccia; alle attività produttive Flavia Calciolari; all’ambiente Roberto Cini; al sociale, pari opportunità e lavoro Anna Maria Anselmi; Paolo Calicchio alla scuola, allo sport e ai trasporti mentre e al bilancio una giovane Marzia Mancino. Cultura, turismo e grandi opere saranno, invece, settori riferiti al sindaco.
Ventiquattro i consiglieri eletti: quindici di maggioranza e nove quelli dell’opposizione. In aula dopo le diverse surroghe entrano per il Pd: Paola Magionesi, Fabio Zorzi, Pierpaola Meloni, Stefano Calcaterra, Raffaele Megna e Gianpaolo Nardozzi.
Per Liberi e Uguali Angelo Petrillo e Barbara Bonanni. Per la lista CaL Maurizio Ferreri e Armando Fortini. Per la lista civica Montino Claudio Cutolo e Massimo Chierchia. Per lista civica Uniti nel Centro Ciro Sannino e Valentina Giua.
La giornata ha visto l’importante elezione del presidente del consiglio comunale. Eletta con 19 voti di preferenza e con 6 voti di astensione Alessandra Vona, già consigliera PD. “Grazie per questo importante incarico che avete deciso di affidarmi. Ora – ha affermato – iniziamo a lavorare perché c’è molto da fare. Auguri a William De Vecchis e a Michela Califano. Due referenti del territorio che ci rappresenteranno a livelli sovralocali. Questo è il luogo delle idee e della dialettica e mi auguro di presiedere un consiglio dove ci sia intelligenza. Penso che possiamo dare il via a temi importanti come quello di fare comunità. Seconda questione è quello dell’ascolto e dobbiamo ristabilire il giusto rispetto delle diversità e onorabilità. Altro tema fondamentale è quello ambientale. Forte – conclude Vona – sara l’impegno nella riduzione di risorse e sprechi”
Centrodestra diviso, oltre alle elezioni, anche sul vicepresidente del consiglio di opposizione su due candidature nelle persone di Roberto Severini e Federica Poggio, che ha poi prevalso con i voti favorevoli. Per la maggioranza è stato eletto Claudio Cutolo.
Eletti, inoltre, i membri della commissione elettorale che saranno: Angelo Petrillo, Massimo Chierchia e Valerio Addentato.
Il sindaco Esterino Montimo ha ringraziato tutti i cittadini giurando di “osservare lealmente la costituzione italiana” e motivando i cittadini alla partecipazione nella vita politica. Nel discorso programmatico il primo cittadino ha voluto ricordare la vastità del territorio, lo sforzo e l’aggiornamento continuo a cui è sottoposta la città che oggi arriva a 82mila abitanti con una crescita esponenziale.
“Siamo chiamati per questo a fare uno sforzo maggiore. Siamo dentro una realtà in movimento per la quale c’è bisogno di servizi, atti e impegni innovativi. Tanto da fare per far sì che la città sia all’altezza nonostante le poche risorse. L’azione dei cinque anni precedenti – spiega Montino – è andata ad incidere su una situazione senza programmazione e riferimenti. La fatica è stata tanta per iniziare a cambiare, guardando alle competenze e al cambio di prospettiva. Non sarà semplice nemmeno per il prossimo mandato. Si pensano a sfide come sicurezza, controllo del territorio, all’aeroporto. Criticità che non hanno tutti i comuni e per il quale ci dobbiamo spendere. Dobbiamo però affrontarli tutti insieme se vogliamo vigilare sulle grandi questioni della città. L’appello – prosegue Montino – è rivolto a tutti. Noi siamo l’amministrazione di tutti i cittadini. Lo abbiamo fatto e continueremo a farlo. L’idea complessiva della città è una città di tutti: che non discrimina, con azioni inclusive pensando a chi ha meno possibilità e salvaguardando i più deboli. Poi dobbiamo pensare alla nuova città. Le scelte fatte come la ciclabilita o l’auditorium sono opere di valorizzazione. Sono anche queste una priorità come tanti altri settori nei quali andremo ad incidere. L’azione è nei campi dello sviluppo e della sicurezza nei luoghi di lavoro; come saranno decisivi i temi ambientali. Siamo un territorio straordinario, il mare, l’agricoltura e i fiumi. Abbiamo raggiunto risultati importanti come l’80% di raccolta differenziata e dobbiamo continuare su questa strada chiudendo il ciclo dei rifiuti. Occorrono – conclude Montino – risorse e azioni continue come sulla salute e sulla sanità. Dobbiamo pensare in grande”.
