Califano (Pd):”il consiglio straordinario sui rifiuti? Dal Pdl ancora nessuna risposta”
“Non c’erano dubbi: le parole del sindaco Canapini erano una boutade, esternazioni di facciata – afferma il Capogruppo consiliare del Partito democratico di Fiumicino, Michela Califano – il rischio che in una zona di ampio pregio ambientale e di alto valore archeologico, tutelata e sottoposta da vincoli, venga istituita non solo una discarica ma anche un inceneritore, rimane. Così come l’ipotesi di tramortire i cittadini delle zone limitrofe e uccidere per sempre un’azienda che negli anni è divenuta un fiore all’occhiello per il nostro Comune. Un progetto modello, che crea lavoro, un indotto importante che ha investito quasi un milione di euro per realizzare un centro zootecnico di primo piano”.
“Il tentativo della Regione Lazio di appiopparci i rifiuti di Roma, infischiandosene del sito che li ospiterà, è lo specchio del pressapochismo e del disinteresse della Polverini e della sua maggioranza verso il nostro Comune – sostiene Califano, definendolo – sempre più supino verso i poteri forti. Pizzo del Prete non è una zona qualunque e si trova a due passi da Val Canneto (5mila abitanti), Passoscuro (6mila), Torrimpietra (2 mila), dall’ospedale pediatrico Bambin Gesù”.
“Il centrodestra vuole davvero difendere il nostro Comune? Ci faccia vedere i fatti – incalza il Capogruppo Pd – chieda un consiglio comunale straordinario nel quale approvare un documento anti discarica e anti inceneritore e stralci tutti gli atti fin qui votati che hanno aperto le porte a questa ipotesi terribile sul nostro territorio. E dopo aver fatto ciò – conclude – si concentrino davvero sulla differenziata, perché se il nuovo bando dei rifiuti deve rappresentare un cambiamento rispetto al passato, allora stiamo messi veramente male.