Degrado a Parco Leonardo
Siamo abbandonati, inascoltati, in preda ad una incuria dilagante. A tal proposito consiglio ai nostri illuminati amministratori lo studio [almeno] della teoria delle finestre rotte [http://it.wikipedia.org/wiki/Teoria_delle_finestre_rotte], semplice ed indicativa; e ancora, aree mai completate e lasciate all’abbandono, l’area di fronte la stazione fs contigua all’ingresso del centro commerciale , per esempio), pianificazione territoriale completamente assente o sintomo di approssimazione e rozzezza, sempre per fare un esempio, la cabina elettrica vicino la stazione fs, posizionata in mezzo al marciapiede, mai terminato, così da ostruire il passaggio pedonale; oppure la collocazione dei cassonetti dell’indifferenziata assolutamente casuale, senza nessun criterio, anzi ad ostacolare il transito su tutti i marciapiedi di via Mantenga, ma anche su via del Perugino, via Copenaghen, via Giulio Romano; eppoi: la tanto celebrata pista ciclabile dove è? Il parco pubblico su via Mantenga ultimato ma ancora chiuso dopo più di 4 anni, perchè? Il progetto della raccolta porta a porta che da anni ci viene detto si sperimenterà proprio a Parco Leonardo, che fine ha fatto? La pulizia delle strade MAI fatta nonostante i residenti vivano la paradossale sorte di “pagare” 2 volte la tariffa per i servizi urbani, al comune e come quota al consorzio, che il costruttore ci ha obbligati, frodandoci, a sostenere grazie anche al silenzio complice dei controllori istituzionali?
Noi semplici cittadini abbiano ben poche “armi” e una di queste è senz’altro quella di confidare in un sistema dei media (locali e nazionali) che si facciano megafono delle denunce e delle lamentele affinché si alzi il livello di attenzione da parte di chi ha in mano, invece, leve determinanti per far vivere la comunità con decenza e rispetto.
Lettera inviata da: Pino