I tecnici dell’azienda intervenuti venerdì 30 marzo, in emergenza, su richiesta Arsial
“Acea Ato 2, in merito a quanto dichiarato dal sindaco di Fiumicino, riguardo una presunta responsabilità della società nella gestione della rete idrica di Testa di Lepre, precisa che questa infrastruttura non è di propria competenza, ricadendo ancora nel perimetro di Arsial (Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio)”. E’ quanto si legge in una nota.
“Acea Ato 2 sottolinea di essere intervenuta venerdì 30 marzo, in emergenza, su espressa richiesta dell’Agenzia, mostrando un grande spirito di servizio e agendo in deroga alle procedure consolidate, volendo dare precedenza agli aspetti tecnici (la riparazione) in attesa di formalizzare gli aspetti amministrativi (formulazione del preventivo di spesa da parte di Ato 2 ed accettazione dello stesso da parte di Arsial)”.
“Oggi – prosegue la nota – non si ha evidenza di nuove richieste. Di seguito, in piena trasparenza, rendiamo noto il cronoprogramma, condiviso proprio col Comune di Fiumicino e Arsial, che Acea sta pienamente rispettando: – nella giornata del 22 marzo 2018 sono state completate le necessarie operazioni per la derivazione dalla nuova condotta realizzata dal Comune di Fiumicino; – a partire dal mese di aprile saranno effettuate le azioni propedeutiche all’installazione della valvola regolatrice in derivazione dalla condotta di Via Tragliatella ed al lavaggio della condotta di Via Pedroli per la successiva messa in esercizio e conseguente collegamento delle utenze; – si sono concluse le progettazioni dell’estensione della condotta di Via Pedroli e delle diramazioni di Via Belviglieri e Via Mantovani, necessarie al trasferimento di tutte le utenze su reti nuove ed alla dismissione della vecchia. Si stima di poter vedere realizzata l’opera entro il prossimo mese di giugno 2018. Acea ricorda infine che per il trasferimento delle infrastrutture e del servizio da Arsial ad Acea Ato 2, è fondamentale ottenere il giudizio di potabilità da parte della Asl competente: tale aspetto al momento non è ancora stato risolto”.