
Il Ministero della Cultura ha espresso un parere positivo, ma la Soprintendenza chiede modifiche progettuali e ulteriori verifiche
Se da un lato il Ministero della Cultura ha già espresso un parere positivo, dall’altro la Soprintendenza ha frenato, chiedendo modifiche al progetto e nuove verifiche. Il nodo principale riguarda la tutela del faro di Isola Sacra, simbolo della zona, che secondo i tecnici rischierebbe di essere “sovrastato” dalle nuove strutture.
Ma non è l’unico punto sul tavolo: la Soprintendenza ha chiesto anche il restauro monumentale del faro, la sistemazione delle dune e del muro frangionde, oltre alla riqualificazione dei bilancioni storici e a ulteriori approfondimenti sugli impatti ambientali.
In altre parole, l’opera non è bocciata, ma dovrà essere rivista. Il porto crocieristico potrà andare avanti solo a condizione che lo sviluppo infrastrutturale conviva con la valorizzazione del patrimonio storico e paesaggistico. Per il momento, però, il progetto resta fermo. E la partenza dei lavori si allontana ancora.






