Caricamento...

Erosione costa, per i lavori oggi annunciati il Comitato “Salviamo la spiaggia di Fregene” esprime soddisfazione

“Sollecitiamo però una seria verifica riguardo le conseguenze del nuovo porto commerciale di Fiumicino di prossima costruzione”


Di Dario Nottola   

Il Comitato “Salviamo la spiaggia di Fregene”, che riunisce oltre 15 realtà tra balneari, Pro loco e comitati cittadini, esprime soddisfazione riguardo i lavori oggi annunciati per contrastare l’azione di erosione nel litorale. Ma non solo.

“Nella speranza che i lavori di ripascimento siano effettivamente fatti in tempo per consentire lo svolgimento della stagione estiva – afferma il portavoce Marco Lepre – e che il geo-tubo, contemporaneamente montato, possa essere valido strumento di difesa del ripascimento stesso per la prossima estate. Il Comitato stesso non può altresì esimersi dal mettere in luce che i lavori annunciati sono gli stessi che furono parte di un progetto complessivo ben più completo, articolato e definitivo che la Regione ha ricevuto fin dal 2014 e che l’annuncio ricalca quanto già promesso più volte e annunciato dall’ex-Assessore all’Ambiente lo scorso 19 gennaio e fino ad ora non realizzato. Ribadiamo inoltre che il geo-tubo, a quanto ci risulta, interesserà solo la parte più tragicamente erosa, circa 750 metri di costa all’estremità sud di Fregene, lasciando scoperta l’oasi di Macchiagrande, dove la situazione è particolarmente critica e pericolosa, e il resto del litorale di Fregene.
 
“In mancanza di un progetto di tutela complessiva della costa – prosegue Marco Lepre – di cui ancora non si vede traccia, il solo geo-tubo su 750 metri di costa non rappresenta certamente un rimedio all’erosione; se non coadiuvato da un progetto strutturale complessivo rischia di avere durata limitata, funzionalità relativa rispetto alle forti mareggiate invernali e rischia semplicemente di spostare l’erosione più a nord lungo il verso della corrente proveniente da sud in questo tratto di mare. Non possiamo esimerci dal tornare a mettere in luce le gravi responsabilità in merito all’erosione dei lavori effettuati a suo tempo al Molo della Concordia di Fiumicino e alle conseguenti scogliere fatte erigere a Focene, secondo quanto riportato in recenti articoli comparsi sui giornali, nonché da autorevoli studi e sentenze. Sollecitiamo in tal senso una seria verifica riguardo le conseguenze del nuovo porto commerciale di Fiumicino di prossima costruzione che secondo vari autorevoli studi comporterà la totale scomparsa della spiaggia da Fiumicino fino a Passoscuro. Restiamo a disposizione delle autorità per un confronto”.
 
 
 
 

Supernova
Mc Donald’s
The OwL
Da Vinci
Centro Studi GoPrinz
La tua pubblicità su Fiumicino Online