Nel giorno della festa della mamma volantinaggio per la proposta di legge
Ieri pomeriggio, nel giorno della festa della mamma, CasaPound Italia ha deciso di far tornare a parlare della proposta di legge ideata dall’associazione denominata ‘Tempo di essere madri’ che prevede il part-time per le madri lavoratrici a stipendio pieno, distribuendo migliaia di volantini al pontile di Ostia per tutto il pomeriggio.
“La giornata di ieri – ha spiegato Luca Marsella, portavoce di Cpi sul litorale romano – ci è sembrata l’occasione giusta per porre l’attenzione su un progetto che è uno dei cavalli di battaglia della nostra associazione e l’appoggio ed il sostegno che abbiamo trovato in numerose persone ci ha dato ragione”.
CasaPound aveva già svolto numerose iniziative sul territorio per la proposta di legge negli anni scorsi, dalle azioni mediatiche come quella di rose rosse e palloncini colorati che formavano una scritta a piazza Anco Marzio, proprio il giorno della festa della mamma di due anni fa, alla presentazione del progetto nell’aula consiliare del XIII Municipio alla presenza del presidente Vizzani e di vari consiglieri.
“Tempo di essere madri prevede la riduzione – ha spiegato Marsella – per le donne con figli di età compresa tra 0 e 6 anni, del consueto orario lavorativo da 8 ore a 6 ore al giorno. La retribuzione resterà invariata: l’85% sarà garantito dal datore di lavoro, il restante 15% sarà a carico dello Stato. A decorrere dal sesto anno di vita del bambino la mamma potrà scegliere di continuare a lavorare 6 ore a giorno, rinunciando però al contributo statale del 15%. Resta salva la possibilità per una donna di tornare al full-time qualora lo desiderasse ed il beneficio può essere esteso anche al padre, ma non può riguardare ambedue i genitori. Al centro della proposta il ruolo della donna nella sua interezza e completezza, nella sua essenza più bella, nella grande potenzialità umana e sociale che esprime” ha concluso Marsella.