“Gli ultimi dati disponibili relativi a settembre 2017 dicono che Fiumicino ha registrato un -2,0% di passeggeri”
abbiamo ricevuto e pubblichiamo
“Fiumicino e Ciampino è boom di passeggeri” ci pare che questo titolo induca a una lettura ingannevole e mistificatoria dei dati del traffico aereo. Innanzitutto perché i confronti e le valutazioni vanno fatti sui singoli aeroporti e non su presunti sistemi aeroportuali, a meno che non si voglia indurre la gente a pensare che si possa chiudere Ciampino e trasferire, il giorno dopo e con un colpo di bacchetta magica, voli e passeggeri a Fiumicino (qualcuno lo sta pensando davvero ma non ha il coraggio di dichiararlo pubblicamente) o viceversa (credo nessuno possa anche lontanamente immaginarlo).
Infatti, gli ultimi dati disponibili relativi a settembre 2017 dicono che Fiumicino ha registrato un -2,0% di passeggeri mentre è a Ciampino che si è verificato un +4,4 di passeggeri. Già alla luce di queste constatazione è quantomeno discutibile aggregare i dati percentuali del sistema romano Fiumicino+Ciampino.
L’inganno però diventa palese se abbandoniamo le percentuali e assumiamo i valori assoluti: a Fiumicino infatti quel -2% equivale a – 80.500 passeggeri; a Ciampino quel +4,4 equivale a +20.561 passeggeri. Basta una semplice sottrazione ed ecco il risultato: nel complesso il sistema romano ha registrato una perdita netta di 59.939 passeggeri. Eccolo qua il boom dei passeggeri !!!
E’ arrivato il momento che le autorità competenti – ENAC, Ministero Trasporti, Regione Lazio – prendano finalmente atto che a Fiumicino il traffico, quello che conta ai fini del dimensionamento dell’infrastruttura, è in calo drammatico e non da oggi. Il numero dei movimenti a Fiumicino è infatti calato a settembre del 5,1% e, mantenendo l’attuale trend, a fine 2017 conterà non più di 300.000 movimenti ,cioè il valore contabilizzato a fine 2003 , ben 14 anni fa, come abbiamo ricordato nel nostro comunicato del 16 ottobre scorso.
Meno movimenti e meno passeggeri: ecco la realtà dell’aeroporto di Fiumicino, in un trend che ormai riguarda gli ultimi anni, a stento camuffata dal trasferimento su questo aeroporto dei voli low cost. Altro che necessità di nuove piste e nuove aerostazioni!
Comitato FuoriPISTA
