Tra i tanti motivi per i quali vale la pena di visitare Santa Maria di Leuca, uno dei più sopravvalutati riguarda la presenza di ville affascinanti, edifici caratterizzati da uno stile architettonico unico che rendono questa location ancora più suggestiva. Ecco perché è consigliabile girare sempre con una macchina fotografica nella borsa, così da avere la possibilità di immortalare tutti i dettagli più straordinari di queste residenze, forse poco note al turismo di massa e proprio per questo motivo meritevoli di un'attenzione ancora maggiore. Santa Maria di Leuca, in effetti, è conosciuta soprattutto per essere il Tacco d'Italia, con la sua spiaggetta libera nei pressi del lungomare che attira famiglie e gruppi di ragazzi desiderosi di concedersi un bagno rinfrescante o un po' di tintarella.
Non solo mare
Una volta messe da parte la crema solare e la sdraio, però, ci si può dedicare alla scoperta delle ville ottocentesche di questa località: in tutto sono quasi una quarantina, a dimostrazione del valore anche artistico di Santa Maria di Leuca, e sono distribuite su tutto il litorale, dal Mare Adriatico fino al Mar Ionio. Anche se risalgono quasi tutti al XIX secolo, questi edifici mettono in mostra una ricca varietà di stili di costruzione differenti, non di rado anche orientaleggianti, tra il mediterraneo e il moresco.
Come arrivare a Santa Maria di Leuca
Per godere della bellezza di tutte queste residenze, per altro, non si è costretti ad alloggiare proprio a Santa Maria di Leuca: per esempio, si può prendere in considerazione l'opportunità di cercare gli affitti a Pescoluse più convenienti, per poi concedersi una gita in giornata sul Tacco d'Italia. Qui, per altro, ogni anno la Pro Loco organizza una manifestazione ad hoc, intitolata Ville in Festa, che si pone l'obiettivo di promuovere e di favorire la conoscenza delle dimore storiche del posto. Di anno in anno la data dell'evento può cambiare: chi fosse interessato a partecipare non deve far altro che informarsi in anticipo, anche se quasi sempre il periodo interessato è quello tra maggio e giugno. Una delle sedi dell'appuntamento è Villa Episcopo, un edificio che è stato costruito addirittura in stile cinese e che si fa notare per i suoi colori, celeste e bianco.
Le ville in foto
Anche chi pensa di non essere troppo esperto con una reflex tra le mani ha l'opportunità di apprezzare il connubio tra le ville di Santa Maria di Leuca e l'arte della fotografia, grazie a mostre ed esposizioni che vengono allestite in occasione della rassegna. Gli appassionati del genere non possono che restare a bocca aperta, soprattutto se si pensa che nel complesso sono almeno una decina gli stili architettonici in cui ci si può imbattere. Detto di Villa Episcopo, non si può fare a meno di citare Villa Fuortes, che si caratterizza per la presenza di una facciata in stile ionico, ma non si possono non notare lo stile neoclassico, quello pompeiano e quello gotico.
Tutte le ville, al di là di ciò che il loro aspetto potrebbe far intuire, risalgono alla seconda metà del XIX secolo: proprio per questo motivo è ancora più stupefacente la commistione di stili che sono stati adottati e che, in effetti, si adatta alla perfezione a una porzione di terra che sin dai tempi più antichi è stata crocevia di popolazioni differenti e di molteplici culture che hanno lasciato tracce indelebili della propria presenza.