Solitamente utilizzati da chi ha necessità di non modificare l'aspetto estetico dell'esterno della propria abitazione, i condizionatori senza unità esterna rappresentano la soluzione ideale, soprattutto nei casi in cui le facciate degli immobili sono sottoposti a vincoli architettonici o paesaggistici, ad esempio nei centri storici delle città.

Che cos'è un condizionatore senza unità esterna

Gli split senza unità esterna sono costituiti da una sola macchina comprendente sia l'unità evaporante che quella condensante in un'unica soluzione funzionale, in modo tale da evitare il montaggio della struttura esterna; il risultato si concretizza in un notevole risparmio di spazio occupato, oltre che nell'assenza di emissioni di gas verso l'ambiente pubblico.

Come si monta un condizionatore senza unità esterna

Quando si monta un condizionatore di questo genere è necessario fare due fori sul muro esterno dell'abitazione, che devono essere chiusi mediante griglie; il loro ruolo è quello di consentire un corretto trade off tra protezione della batteria e flusso d'aria, assicurando i seguenti requisiti:

• schermo nei confronti di insetti, agenti atmosferici e inquinanti o polveri che potrebbero penetrare nell'apparecchio alterandone il funzionamento;
• massima performance di scambio termico;
• elevata longevità dei componenti interni.

Le fasi di montaggio sono estremamente semplificate e comprendono i seguenti step:

• decidere l'esatta posizione dove montare lo split, che deve necessariamente essere localizzato a contatto con una parete esterna;
• forare la parete in due punti;
• applicare le griglie ai due fori;
• montare i supporti per lo split;
• fissare lo split alla parete.

Il presupposto fondamentale per ottenere risultati ottimali è quello di acquistare un prodotto qualitativamente garantito; rivolgendosi a MondoSplit è possibile visionare un'ampia gamma di split senza unità esterna delle migliori marche spesso offerti a prezzi estremamente convenienti. Un altro requisito necessario è rappresentato dal montaggio che deve essere effettuato da personale specializzato e che abbia maturato una notevole esperienza nel settore; assolutamente da evitare i metodi "fai da te" che possono provocare conseguenze anche molto pericolose.
Infatti è indispensabile che le differenti fasi d'installazione vengano eseguite da professionisti che siano in grado di rispettare determinate regole, che sono:

• lo split senza unità esterna deve rispettare alcune distanze minime dal soffitto e dai muri perimetrali del locale in cui viene installato;
• deve venire montato lontano da qualsiasi altro elettrodomestico;
• deve poter usufruire di un buon ricambio d'aria tramite i due fori con griglie.

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questi apparecchi

Il principale vantaggio offerto dall'impiego di questi apparecchi senza unità esterna è quello di occupare poco spazio e quindi di poter essere montati anche in condizioni particolari; un secondo vantaggio è rappresentato dall'estrema semplicità di manutenzione che consente di essere fatta senza l'intervento di personale esterno. Un ultimo e considerevole vantaggio è il risparmio in termini economici dovuto al minor consumo energetico.
Uno svantaggio da non sottovalutare è la rumorosità di questi apparecchi, anche se i modelli di ultima generazione sono stati progettati per essere più silenziosi; un altro svantaggio è quello che dipende dal posizionamento obbligato degli split, che devono essere necessariamente installati su pareti esterne dell'abitazione e ad altezze ben determinate, lasciando poco spazio alle scelte individuali.
Per poter scegliere l'apparecchio che rispecchi le proprie esigenze è consigliabile consultare MondoSplit.com, un marketplace che commercializza condizionatori di ogni tipo selezionati tra le migliori marche, solitamente a prezzi di assoluta convenienza.

Concludendo, gli split senza unità esterna possono offrire numerosi vantaggi rappresentando una scelta appropriata, a condizione di tenere presente i fattori sopra elencati, ai quali bisogna aggiungere anche quello relativo alle dimensioni degli ambienti che si intende rinfrescare; infatti stanze troppo ampie potrebbero non essere climatizzate in maniera adeguata, proprio per le caratteristiche peculiari di questi apparecchi.