Agri-Tech: tecnologie che migliorano la produttività agricola

Martedì, 07 Novembre 2023 18:16

Autore: Massimo De Vellis

Goldman Sachs stima che il mercato mondiale dell’Agri-Tech raggiungerà i 250 miliardi di dollari entro il 2050. Si tratta di uno dei mega trend che guiderà lo sviluppo economico, sociale e ambientale dei prossimi decenni, grazie soprattutto all’impiego in ambito agricolo di tecnologie all’avanguardia.

Ma cos’è esattamente l’Agri-Tech? A grandi linee possiamo definirla come l’insieme delle applicazioni tecnologiche più innovative, integrate con i processi e metodi di controllo e gestione nel settore agroalimentare. Nota anche come Agricoltura 4.0, ha come obiettivo il miglioramento della produzione e qualità dei prodotti agroalimentari, parallelamente alla minimizzazione degli sprechi di risorse naturali e chimiche, a vantaggio dell’ambiente nel suo complesso.

Le tecnologie abilitanti Agri-Tech

Sono molte le tecnologie innovative che possono essere applicate per rendere concreti gli effetti dell’Agri-Tech nei processi di produzione e manutenzione agroalimentare, gestiti dai “nuovi agricoltori e contadini digitali”.

Per raggiungere gli obiettivi di produzione, è possibile impiegare tecnologie per la guida autonoma o semi-autonoma di trattori, per il corretto dosaggio dell’acqua, fertilizzanti e prodotti fitosanitari. Oppure l’impiego di droni, soluzioni IoT o IA (Intelligenza artificiale) e software gestionali per raccogliere ed elaborare i dati, grazie a sofisticati sistemi di sensoristica montati sui mezzi agricoli.

La raccolta dei dati nei campi facilita la prevenzione di malattie, che potrebbero aggredire le piante, ma anche il controllo di qualità dei prodotti che vengono coltivati. I dati possono inoltre essere raccolti dai droni e dai sensori delle macchine agricole; le informazioni spesso vengono integrate con le immagini raccolte dai satelliti geostazionari, che consentono di ottenere una rappresentazione completa e precisa dei terreni coltivati. Tutto ciò contribuisce anche a facilitare la pianificazione economica e gestionale, da parte degli imprenditori che guidano le loro aziende agricole.

Ritorno all’agricoltura e ibridazione tecnologica

 Le innovazioni tecnologiche portate dall’Agri-Tech, oltre a facilitare le aziende agricole nei processi di digitalizzazione e transizione green, stanno stimolando molti giovani a “riscoprire il valore della terra” e del lavoro agricolo all’aria aperta. Alcuni giovani imprenditori ereditano infatti le aziende fondate dai loro nonni o padri e, le innovano, grazie alle potenzialità tecnologiche presenti nell’agricoltura 4.0. Altri ancora creano da zero le aziende agricole, ibridando le “tradizionali” macchine e attrezzature per l’agricoltura, come ad esempio le motoseghe a batteria Stihl, motozappe o gli abbacchiatori per olive, con le tecnologie di cui abbiamo parlato.

Secondo uno studio della Coldiretti, l’agricoltura è uno dei rari settori in cui i giovani occupati con meno di 34 anni aumentano (+ 19mila unità), rispetto al periodo pre pandemia (dati 2022). Un trend da osservare con attenzione e interesse, perché si inserisce con coerenza nel mega trend innescato dell’Agri-Tech, che caratterizzerà lo sviluppo agroalimentare, a livello locale e globale (dall’Italia alla Cina passando per l’Africa), dei prossimi decenni. 

Vota questo articolo
(1 Vota)
Pubblicato in Sapevi che...