Caricamento...

Gli amici pelosi

Gli anni pesano, come si può aiutarli a vivere meglio


Con il trascorrere del tempo i nostri amici animali subiscono quasi  sempre evidenti cambiamenti fisici e psichici: si sentono meno attivi  e sono più soggetti a dolori.
I principali disturbi sono quelli del comportamento, in quanto il fenomeno dell’invecchiamento potrebbe comportare atteggiamenti strani, manie e disturbi comportamentali, né più né meno di quanto avviene in certe persone anziane.
 
Negli ultimi decenni lo studio dell’invecchiamento cerebrale del cane ha contribuito a comprendere l’importanza dei danni ossidativi provocati ai neuroni. Il cervello subisce così alterazioni di diverso genere, che portano l’animale a mostrare cambiamenti di comportamento e una sempre minore capacità cognitiva. Gli studiosi suddividono questi disturbi in: disfunzione cognitiva e ansia da separazione senile.
La prima, per certi versi paragonata dagli studiosi  alla malattia  di Alzheimer dell’uomo, comporta soprattutto disorientamento (il cane si muove spesso in maniera incerta e circospetta anche in ambienti che conosce molto bene, fatica a riconoscere i membri del proprio branco, non è sempre vigile e presente, manifesta comportamenti apparentemente privi di significato), diminuzione  dell’interazione sociale (il nostro amico non richiede più attenzioni da parte della famiglia, sembra essere disinteressato a quanto succede intorno a lui e non saluta i familiari al momento del loro ritorno a casa), disturbi del sonno (l’animale dorme poco e male, si sveglia spesso, abbaia  improvvisamente senza motivo nel cuore della notte) e riduzione o addirittura scomparsa del cosiddetto “training” domestico (il soggetto non chiede di uscire per la passeggiata, urina e defeca dove capita, sembra affetto da incontinenza urinaria).
 
La seconda, sotto certi aspetti simile agli attacchi di panico dell’uomo, è caratterizzata da momenti di  profondo sconforto che interessano l’animale prevalentemente nelle ore notturne, quando si risveglia di colpo e si rende conto che il proprietario non si trova nelle vicinanze.
 
Come si può aiutarli a vivere meglio?
Sicuramente, il cibo adatto alla loro età è molto utile per la prevenzione e/o il mantenimento dei disturbi sopra elencati; poi sono molto importanti i controlli periodici dal veterinario per accertare lo stato di salute.
Inoltre è molto importante anche il gioco, per mantenere la muscolatura e per il movimento, molto utile per lo stile di vita dei nostri amici a quattro zampe. 
 
Laura Fasano
 
 
 
 

Corso di Taglio e Cucito
La tua pubblicità su Fiumicino Online
A spasso nel Natale
centro studi GoPrinz
Centro Studi GoPrinz
Natale al Parco da Vinci
Natale al Parco da Vinci
Natale al Parco da Vinci
Fantasie di Natale al Parco da Vinci