Secondo il Ministero della Salute è raccomandata per tutti, in particolare per i soggetti ad alto rischio di tutte le età
di Fabio Reposi, direttore Farmacia Comunale Aranova
La vaccinazione antinfluenzale è importante per proteggere se stessi e gli altri dalle complicanze dell’influenza. Secondo il Ministero della Salute, la vaccinazione antinfluenzale è raccomandata per tutti, ma in particolare per i soggetti ad alto rischio di tutte le età.
L’influenza è una malattia respiratoria acuta causata da un’infezione virale che si presenta stagionalmente nel periodo invernale. L’influenza rappresenta ogni anno un importante problema di sanità pubblica per via del suo impatto epidemiologico, clinico ed economico.
Quest’anno, con la pandemia COVID-19, non è da escludere una circolazione parallela del virus SARS-CoV-2 (responsabile di COVID-19) e dei virus influenzali. La vaccinazione antinfluenzale può aiutare a semplificare la diagnosi e la gestione dei casi sospetti, considerata la somiglianza tra i sintomi di influenza e COVID-19.
L’influenza è molto contagiosa e si trasmette soprattutto per via aerea attraverso le particelle respiratorie (droplet) che emettiamo quando parliamo, starnutiamo o tossiamo, e anche attraverso il contatto con oggetti contaminati da individui già infetti.
Le norme igieniche per limitare la diffusione dell’influenza sono le stesse che valgono per SARS-CoV-2: lavare e igienizzare spesso le mani, evitare di toccarsi il viso, starnutire all’interno del gomito o in un fazzolettino di carta, che andrà subito gettato. L’uso della mascherina e il distanziamento fisico sono validi anche nel contrastare la diffusione dell’influenza stagionale.
Fare il vaccino antinfluenzale aumenta in maniera significativa la probabilità di non prendere l’influenza e anche in caso ci si ammali, la forma influenzale sarebbe meno grave e in genere priva di complicanze. La vaccinazione inoltre protegge anche le altre persone e contribuisce a ridurre il carico sul sistema sanitario.
