
Presso il Centro Anziani di Fregene l’assemblea organizzata da: Associazione Villaggio dei Pescatori, Autonomia da Fiumicino, Amici del Litorale Passoscuro e Comitato Villaggio Mammolo
di Fernanda De Nitto
Si è tenuta presso il Centro Anziani di Fregene l’assemblea pubblica “Demanio marittimo: le abitazioni cercano casa”, organizzata da: Associazione Villaggio dei Pescatori, Autonomia da Fiumicino, Amici del Litorale Passoscuro e Comitato Villaggio Mammolo.
L’incontro è stato organizzato al fine di relazionare a tutti i cittadini aventi concessioni demaniali abitative i vari passaggi, iter burocratici e tecnici che finora sono intercorsi con l’Amministrazione Comunale di Fiumicino, con l’obiettivo di sostenere un confronto proficuo, propositivo e soprattutto risolutivo per i circa quattrocentocinquanta titolari di concessioni, residenti tra il Villaggio dei Pescatori di Fregene, Passoscuro e Villaggio Mammolo.
Il tema delle concessioni demaniali marittime ad uso abitativo-residenziale nel territorio del Comune di Fiumicino rappresenta da molti anni una questione aperta tra i residenti e l’Amministrazione. Tale situazione, a seguito di una proliferazione di norme diversificate nel tempo, del passaggio di competenze tra Stato, Regioni e Comuni e della indeterminatezza dei canoni e dei pagamenti, ha provocato un continuo disagio ed una preoccupazione latente per molti residenti delle diverse località costiere.
“La politica locale negli ultimi tempi è tornata con serietà ad occuparsi delle problematiche demaniali – ha affermato il Portavoce dei comitati, Massimo Provinciali – Infatti, la classe dirigente di Fiumicino, dalla maggioranza all’opposizione, sta iniziando, ad ascoltare le necessità e le problematiche della nostra comunità”.
“Seppur c’è interesse e collaborazione da parte dell’Amministrazione, dobbiamo comunque registrare un dialogo che purtroppo è sporadico e non continuativo – sottolinea – A ragion del vero recentemente vi è stato un nuovo incontro con il Sindaco Baccini e la convocazione di un consiglio comunale sul tema. Lo stesso Sindaco ha specificato, nel corso della seduta, di dare priorità ai bisogni dei nuclei familiari residenti che senza colpa e consapevolezza hanno perso lo status di concessionario, tenendo aperta qualsiasi forma di dialogo, al fine di trovare soluzioni che consentano di migliorare la complessa situazione dei cittadini”.
“Nello spirito di dialogo che sta caratterizzando la questione è stata anche convocata per il prossimo lunedì 7 aprile una riunione tecnica con gli uffici dell’area demanio e dell’avvocatura comunale” ha concluso Provinciali.
L’Amministrazione Comunale con la delibera di giunta n. 172 del 15 Novembre 2024, intende procedere alla riassegnazione delle concessioni scadute con procedure di evidenza pubblica, dando seguito a quanto richiesto dall’Agenzia del Demanio rispetto alla verifica dei titoli rilasciati e alla triplicazione del canone per i concessionari definiti privi di titolo di detenzione delle abitazioni. A seguito di tali atti il Comitato ha provveduto a stilare un documento nel quale sono state approfondite alcune argomentazioni e indicazioni su plausibili risoluzioni dell’annosa questione abitativa demaniale, consegnato agli uffici comunali referenti.
I numerosi cittadini presenti all’assemblea hanno auspicato un’apertura al dialogo costante e proficua con l’Amministrazione Comunale, rimanendo comunque piuttosto guardinghi e preoccupati su quello che potrà essere il loro futuro abitativo.