di Manuela Minelli
 
Signore e Signori, allacciate le cinture di sicurezza perché durante la serata di sabato e il pomeriggio di domenica, quando l’aereo della compagnia Candy Airlines atterrerà al Teatro Dafne di Ostia, avrete modo di conoscere un equipaggio davvero singolare.
 
Lo spettacolo che si intitola appunto “Hostess”, messo in scena dalla Compagnia teatrale “Divieto d’affissione” racconta di quattro hostess che si ritrovano loro malgrado a lavorare insieme sul volo CA6252. Certamente ottime professioniste del servizio di bordo, hanno però caratteri e personalità che daranno non pochi problemi al pilota di origine pugliese Vito Baldassarre (impersonato da Gianni Zucchini).
 
Le quattro signorine in divisa litigano tutto il tempo, si fanno dispettucci e ripicche, ma alla fine capiranno che l’una senza l’altra non possono star bene, scoprendo legami di grande amicizia che non credevano ci fosse. Le quattro hostess sono Beatrice (l’attrice Stefania Zuccari), dal carattere difficile, acida e scontrosa anche con i passeggeri più esigenti, Karin (l’attrice Anna Buttafuoco), una bella ragazza di origine tedesca che soffre di acuti attacchi di panico e che non potrebbe lavorare senza le sue indispensabili pasticche di Valium, Diana, femme fatale che vorrebbe conquistare il suo comandante e non solo lui, e Teresa (l’attrice e cantante Ombretta Marzi), show girl mancata, che non perde occasione per allietare i passeggeri con i suoi siparietti, perché convinta che per allentare la tensione del volo, ai passeggeri si debbano anche offrire piccoli musical.
 
“Hostess” è una commedia tutta da ridere (e sappiamo quanto ce n’è bisogno in tempi come quelli che stiamo vivendo!), in cui si ritrovano temi di attualità trattati in maniera originale e sempre all'insegna di una coinvolgente comicità, con dei colpi di scena ricchi di pathos, quando la commedia diventerà anche thriller. E altro non vi diremo per non rovinarvi la sorpresa.
 
La compagnia “Divieto d’Affissione”, molto spesso ospite del Teatro La Cometa di Roma, nata come Associazione Culturale per volontà dello stesso regista di “Hostess”, Franco Tuba, non è certo al suo primo spettacolo. Ha portato in scena tanti classici del teatro, dalle indimenticabili commedie di Eduardo de Filippo e le farse di Scarpetta, alle commedie di Feydeau, dalle opere di autori italiani come “Trampoli” di Sergio Pugliese, al noto “Non tutti i ladri vengono per nuocere” di Dario Fo, dall’humor inglese di Cooney e Chapman, la pluri rappresentata “Rumori fuori scena” di Michael Frayn, ma anche tante commedie francesi come la celeberrima “Cena dei cretini” di Francis Veber,  nonché tanti altri classici e molte sceneggiature di ottimi autori emergenti.
 
Dopo questo sabato e domenica le “Hostess” voleranno nel viterbese con spettacoli a Valentano, (Sabato 9 febbraio 2019 – Teatro Il Mascherone), Gradoli (il 10 al Teatro Comunale), Canale Monterano (il 23 febbraio), per poi tornare a Roma il 3, 4 e 5 maggio al Teatro San Virgilio, quindi ripartire verso altre città italiane.