"Grandi coreografi"

Autore: Fiumicino-Online

Eleonora Abbagnato per la prima volta sul palcoscenico del Teatro dell'Opera in omaggio ai grandi coreografi
di Manuela Minelli
 
Millepied, Balanchine, Forsythe, Nureyev: arrivano i Grandi Coreografi al Teatro dell’Opera di Roma dal 26 febbraio al 2 marzo
 
Affiancata da Florian Magnenet, primo ballerino all’Opéra di Parigi, l’étoile, nonché Direttrice del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, Eleonora Abbagnato, sarà interprete di Closer, un duetto con musica eseguita dal vivo al pianoforte, creato per lei da Benjamin Millepied, direttore uscente del Balletto dell'Opera di Parigi, celebre per aver creato le coreografie del film Il cigno Nero che ha fatto conquistare un Oscar a Nathalie Portman, sua compagna nella vita.
 
Grandi Coreografi, in scena al Teatro Costanzi di Roma dal 26 febbraio al 2 marzo ha un programma che si compone di quattro titoli: Serenade di George Balanchine, Closer di Benjamin Millepied, The Vertiginous Thrill of Exactitude di William Forsythe, Raymonda III Atto di Rudolf Nureyev.
 
Il programma Grandi Coreografi - un omaggio ai mostri sacri Balanchine e Nureyev, ai rivoluzionari del Balletto Forsythe e Millepied - scrive una nuova pagina del repertorio del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma e si avvale dell’esperienza di importanti maestri ripetitori: Ben Huys per il repertorio di Geeorge Balanchine, Sébastien Marcovici per quello di Benjamin Millepied, Amy Raymond e Stefanie Arndt per quello di William Forsythe, Patricia Ruanne e Frédéric Jahn per quello di Rudolf Nureyev.
 
Serenade (1934) - balletto romantico con musiche di Čajkovskij - è la prima creazione americana di G. Balanchine (1904-1983). Ancora oggi Serenade è il balletto più rappresentato in tutto il mondo. Affascina per la serie di danze e gesti, per i movimenti fluidi e flessibili. Le pose che ne scaturiscono ricordano la scultura neoclassica di Canova Amore e Psiche, che senza riunirsi in una vera trama, toccano diversi temi: vista e cecità, amore e fato, morte e sottomissione. E Ben Huys racconta che “Mettere in scena Serenade con i ballerini del Teatro dell’Opera di Roma è stato piacevole. Il lavoro serio fatto insieme, avrà come risultato una splendida danza.”
I costumi sono di Barbara Karinska.
 
Closer (2006) - arioso duetto, tra un uomo e una donna, dall’impianto classico e dalla forte sensibilità moderna – nasce dalla visionarietà di Benjamin Millepied (Bordeaux, 1977) e dallo stretto rapporto con la partitura musicale creata da Philip Glass. Nell’ambito del programma Grandi Coreografi, Closer rappresenta un cameo ballato dall’Étoile Eleonora Abbagnato, affiancata da Florian Magnenet, Primo Ballerino all' Opéra di Parigi. Una scelta speciale per una occasione eccezionale poichè Eleonora Abbagnato si esibisce per la prima volta in Closer e danza per la prima volta sul palco del Costanzi dalla nomina a Direttrice del Ballo. Sébastien Marcovici spiega che “Closer è uno straordinario duetto che combina un’atmosfera intima a una coreografia molto complessa dal punto di vista tecnico. Le qualità di Eleonora Abbagnato e Florian Magnenet sono perfette per questo lavoro. Florian Magnenet è il partner ideale, come è necessario che sia, per una danza fluida. Eleonora Abbagnato miscela perfettamente vulnerabilità e forza, indispensabili per Closer.”
L’ideazione scenica e i costumi sono dello stesso Benjamin Millepied. Le luci di R. S. Murray.
 
The Vertiginous Thrill of Exactitude (1996) è un breve balletto neoclassico che deve il suo titolo alla citazione del Filosofo Francese Roland Barthes di cui William Forsythe (New York, 1949) è attento lettore ed estimatore, ed è tra le creazioni del coreografo americano che ironicamente strizzano l’occhio all’aspetto più dimostrativo e fisico della danza classica.  Un intenso lavoro sulle estremità, sui disequilibri, sulle accelerazioni e decelerazioni, fa di questo balletto affidato a cinque ballerini, un gioiello di velocità e precisione. Spiega Stefanie Arndt: “The Vertiginous Thrill of Exactitude è una grandissima sfida da diversi punti di vista, fisico, tecnico, musicale, artistico. Un processo infinito, carico di elementi da scoprire. Pur basandosi sulla tecnica del balletto classico, Vertiginous porta il danzatore nel secolo successivo spingendolo al limite e alla ricerca. Danzarlo è un grande viaggio divertente. Affrontare la sfida è scoprire luoghi dove non si è mai stati prima.”
La musica è di Franz Schubert. L’ideazione scenica e le luci sono dello stesso Forsythe. I costumi  sono di Stephen Galloway.
 
Raymonda è il primo grande balletto che il celeberrimo Rudolf Nureyev (1938-1993) mette in scena dal suo arrivo in Europa (1961). Dalla prima versione (1964) all’ultima per l’Opéra di Parigi (1983), il balletto rimane sostanzialmente fedele a quella di Petipa, pur presentando un preciso tocco alla Nureyev. Dal percorso di trasmissione del repertorio maturato qui a Roma, Patricia Ruanne e Frédéric Jahn, che hanno lavorato alla messa in scena del III atto di Rayomonda hanno affermato che “È stata un’esperienza interessante e gratificante insegnare lo splendido III Atto di Raymonda di Nureyev ai ballerini del Teatro dell’Opera di Roma. Questa è la loro prima esperienza e siamo contenti di come lo abbiano accolto, ovvero con grande entusiasmo e attenzione al dettaglio, e di come abbiano accettato le sfide presentate dallo stesso. Insieme, quando eravamo giovani danzatori, abbiamo lavorato con Nureyev in questa produzione e oggi ci rende felici vedere questa nuova generazione danzarla con lo stesso nostro piacere.”
 
Durante la conferenza stampa il Sovrintendente Carlo Fuortes ha dichiarato che “Il programma Grandi Coreografi riflette la nostra intenzione di lavorare con la grande tradizione e la modernità, senza soluzione di continuità. Tra Opera e Balletto il pensiero è unico.”
 
E la Direttrice del Ballo, Eleonora Abbagnato, ha aggiunto: “ Il programma Grandi Coreografi è un’esperienza importante per i nostri danzatori e nasce dal mio rapporto speciale con questi grandi maestri.”
 
In scena per il programma i Grandi Coreografi, l’Orchestra, l’Étoile, i Primi Ballerini, i Solisti e il Corpo di Ballo del Teatro dell'Opera di Roma. L’ orchestra è diretta dal Maestro David Garforth.
 
I costumi di Serenade, Closer e The Vertiginous Thrill of Exactitude sono realizzati dalla Sartoria del Teatro dell’Opera di Roma.
 
GRANDI COREOGRAFI: Cast - Interpreti - Date - Orari

DIRETTORE
David Garforth
 
SERENADE
Musica Pëtr Il’ič Čajkovskij
Coreografia George Balanchine
ripresa da Ben Huys
Costumi Barbara Karinska
Interpreti principali
 
Ballerina 1 Gaia Straccamore venerdì 26 (20.00), sabato 27 (20.00) febbraio, mercoledì 2 (20.00) marzo/Rebecca Bianchi sabato 27 (15.00) febbraio, martedì 1 (20.00) marzo/Alessandra Amato domenica 28 (16.30) febbraio
Ballerina 2 Marianna Suriano venerdì 26 (20.00), sabato 27 (20.00), domenica 28 (16.30) febbraio, martedì 1 (20.00) marzo/Alessandra Amato sabato 27 (15.00) febbraio, mercoledì 2 (20.00) marzo
Ballerina 3 Alessia Gay venerdì 26 (20.00), sabato 27 (20.00), domenica 28 (16.30) febbraio, martedì 1 (20.00), mercoledì 2 (20.00) marzo/ Roberta Paparella sabato 27 (15.00) febbraio
Primo Uomo Michele Satriano venerdì 26 (20.00), sabato 27 (15.00), martedì 1 (20.00), mercoledì 2 (20.00) marzo/Claudio Cocino sabato 27 (20.00) febbraio/Domenico Gibaldo domenica 28 (16.30) febbraio
Secondo Uomo Giacomo Castellana venerdì 26 (20.00), sabato 27 (20.00), domenica 28 (16.30) febbraio, martedì 1 (20.00) marzo/Giuseppe Schiavone sabato 27 (15.00) febbraio, mercoledì 2 (20.00) marzo
 
CLOSER
Musica Philip Glass
Coreografia Benjamin Millepied
Ideazione scenica e costumi Benjamin Millepied
Luci Roderick Stewart Murray
con Eleonora Abbagnato e Florian Magnenet
 
THE VERTIGINOUS THRILL OF EXACTITUDE
Musica Franz Schubert
Coreografia William Forsythe
ripresa da Amy Raymond, Stefanie Arndt
Ideazione scenica e luci William Forsythe
Costumi Stephen Galloway
Interpreti principali:
3 Donne Alessandra Amato venerdì 26 (20.00), sabato 27 (20.00), martedì 1 (20.00), mercoledì 2 (20.00) marzo/Annalisa Cianci sabato 27 (15.00), domenica 28 (16.30) febbraio/Eugenia Brezzi venerdì 26 (20.00), sabato 27 (20.00) febbraio, martedì 1 (20.00), mercoledì 2 (20.00) marzo/Elena Bidini sabato 27 (15.00), domenica 28 (16.30) febbraio/Susanna Salvi venerdì 26 (20.00), sabato 27 (20.00) febbraio, martedì 1 (20.00), mercoledì 2 (20.00) marzo/Sara Loro sabato 27 (15.00), domenica 28 (16.30) febbraio
2 Uomini Giacomo Luci venerdì 26 (20.00), sabato 27 (20.00) febbraio, martedì 1 (20.00), mercoledì 2 (20.00) marzo/Claudio Cocino sabato 27 (15.00) domenica 28 (16.30) febbraio/Alessio Rezza venerdì 26 (20.00), sabato 27 (20.00) febbraio, martedì 1 (20.00), mercoledì 2 (20.00) marzo/Alessandro Vinci sabato 27 (15.00), domenica 28 (16.30) febbraio
 
RAYMONDA III ATTO
Musica Alexander Glazunov
Coreografia Rudolf Nureyev ripresa da Patricia Ruanne e Frédéric Jahn
Scene e Costumi Barry Kay
Interpreti principali
Raymonda Rebecca Bianchi venerdì 26 (20.00), sabato 27 (20.00) febbraio, mercoledì 2 (20.00) marzo/Susanna Salvi sabato 27 (15.00) febbraio/Sara Loro domenica 28 (16.30) febbraio, martedì 1 (20.00) marzo
Jean de Brienne Claudio Cocino venerdì 26 (20.00), sabato 27 (20.00) febbraio/mercoledì 2 (20.00) marzo/Michele Satriano sabato 27 (15.00) febbraio, martedì 1 (20.00) marzo/Giuseppe Depalo domenica 28 (16.30) febbraio
Roi Manuel Paruccini venerdì 26 (20.00), sabato 27 (20.00) febbraio, mercoledì 2 (20.00) marzo/ Giuseppe Schiavone sabato 27 (15.00), domenica 28 (16.30) febbraio, martedì 1 (20.00) marzo
Contessa Angela Kouznetsova venerdì 26 (20.00), sabato 27 (20.00) febbraio/mercoledì 2 (20.00) marzo/Alessia Barberini sabato 27 (15.00), domenica 28 (16.30) febbraio, martedì 1 (20.00) marzo
 
Grandi Coreografi, prima rappresentazione venerdì 26 febbraio (ore 20.00), repliche sabato 27 (ore 15.00 e ore 20.00), domenica 28 (ore 16.30), martedì 1 marzo (ore 20.00), mercoledì 2 marzo (ore 20.00).
 
Info e Prenotazioni:
Biglietteria del Teatro dell’Opera
Piazza Beniamino Gigli, 1
00184 Roma
Tel. 06 4817003 – Fax 06 4881755
ufficio.biglietteria@operaroma.it