Shiatsu è una parola giapponese, che tradotta significa letteralmente “pressione delle dita”. La  tecnica, esercitata dall’operatore, va a stimolare precisi punti e zone del corpo, con lo scopo di sbloccare e attivare l’innato meccanismo di auto-guarigione presente dentro ognuno di noi.
Ma per saperne qualcosa in più abbiamo posto domande ben precise a Marco Cavacchioli, Operatore Shiatsu Professionista, titolare dello Studio Iku di Fiumicino, su via Antonluigi Pietrogrande 1 (angolo via Coni Zugna).

Sempre più spesso sentiamo parlare di Shiatsu, ce ne può dare una definizione?
“Per fare un pò di chiarezza sull’argomento io partirei subito dalla definizione di ‘cosa non è lo Shiatsu’. Lo Shiatsu non è un massaggio, perché non usa alcuna tecnica del massaggio tradizionale e non usa oli, né tantomeno può essere considerato un trattamento estetico. Non è una terapia, nel senso che non risultano applicabili i concetti di malattia e terapia come sono comunemente vissuti nel nostro tempo nella cultura occidentale di questo secolo”.
 
Ma allora come possiamo inquadrare questa disciplina?
“Lo Shiatsu è unico nel suo genere, è un trattamento manuale, che affonda le sue radici nel bagaglio medico-terapeutico millenario delle due più grandi civiltà dell’Oriente, il Giappone (per la grande tradizione delle sue tecniche manuali) e la Cina (per l’impianto teorico della Medicina Cinese, base dell’agopuntura), e ha lo scopo di risvegliare e armonizzare le risorse vitali profonde presenti in ogni individuo avvalendosi di tecniche ben precise.
 
Come funziona lo Shiatsu?
“Ogni disturbo che ci affligge è il risultato dell’alterazione della funzione energetica di un organo o di un viscere, ed ha una causa ben precisa. Tale squilibrio porterà dei sintomi a livello fisico, o emotivo, generando disturbi di riflesso anche in varie zone e punti lontani dall’origine del problema. Lo Shiatsu agisce attraverso la stimolazione manuale su zone e punti specifici del corpo laddove si ‘esprime’ la funzione energetica dell’organo o viscere in questione.
 
Quindi lo Shiatsu agisce sia sul piano fisico che psichico?
“Si, proprio perché non considera la separazione tra ai due piani. Insomma, corpo e psiche stanno tra loro in una relazione inscindibile. Prendiamo ad esempio uno sportivo; nella mia esperienza posso affermare che lo Shiatsu esegue un lavoro eccellente, poiché se da una parte aiuta l’atleta ad alleviare i disturbi fisici legati alla propria attività, nel contempo lavora profondamente su squilibri emotivi celati, che spesso sono la vera causa di un rendimento sottotono. Ovviamente questo concetto è applicabile ad ogni vissuto umano”
 
In definiva quali sono i benefici dello Shiatsu?
“Tenendo sempre presente che i benefici sono il frutto, non di una attività mirata alla cura delle patologie, bensì di un naturale processo di ‘auto-guarigione’ connesso al generale miglioramento della vitalità, possiamo affermare che lo Shiatsu aiuta a diminuire lo stress e la tensione, stimola il sistema ormonale ed immunitario, migliora la qualità del sonno, regolarizza il metabolismo, aumenta i livelli di libido, accresce il vigore e la vitalità riproduttiva, mitiga l’entità dei disturbi mestruali, calma il mal di schiena, di collo, di spalla e degli arti; potenzia le capacità motorie, allevia le conseguenze di traumi di varia natura, contrasta efficacemente emicranie e cefalee, migliora la condizione posturale, aumentare la conoscenza ed il controllo del proprio corpo”.
 
Chi può ricevere lo Shiatsu?
“Chiunque può ricevere un trattamento (adulti, ragazzi, donne in gravidanza ed anziani), l’obiettivo è sempre il raggiungimento di un miglior equilibrio fisico ed energetico. Lo Shiatsu è indicato per tutte le persone, non ci sono limiti di età o di condizione per poter ricevere un trattamento da mani esperte. Intendo per ‘mani esperte’ operatori che abbiano conseguito un diploma professionale di Operatore Shiatsu di tre anni presso una delle scuole della Federazione Shiatsu, con almeno 600 ore di teoria e pratica, con una buona esperienza sul campo e tanto buon senso”
 
Come si svolge un trattamento Shiatsu?
Si svolge in un ambiente tranquillo e rilassante, lontano dal frastuono e dalla frenesia degli impegni quotidiani. Il ricevente sdraia comodamente sul futon, un apposito materassino posto in terra; questo gli consentirà di lasciar andare ogni tensione, senza sentirsi sospeso o preoccupato di cadere, come invece potrebbe accadere stando disteso su un lettino. Il ricevente può indossare abiti comodi che consentiranno al corpo libertà di movimento e capacità di articolazione del busto degli arti. Il trattamento non è una procedura standard uguale per tutti. E’ preceduto da un colloquio di pochi minuti che permette all’operatore di conoscere il problema e organizzare le varie fasi di lavoro. La durata media di un trattamento varia solitamente tra i 45 e i 60 minuti, in base alle esigenze e alle problematiche da affrontare”.
 
Sono state ben precise le risposte alle nostre domande, che ci ha dato l’operatore professionista Marco Cavacchioli. Ci ha fatto capire cosa è lo Shiatsu e per apprezzarne i benefici non ci resta che prenotare un trattamento, perché “Ogni viaggio comincia con un solo passo” e quindi il nostro primo passo sarà quello di recarci presso lo Studio Iku di Fiumicino.
 
“Studio Iku” Via AntonluigiPietrogrande, 1 (Fiumicino)
Tel. 06 65047733
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Web site: www.studioiku.it
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