Al campo S. Tanzillo, 48 squadre provenienti da Lazio, Campania, Abruzzo Toscana e Umbria
di Alessandra Lo Franco
Domenica 22 ottobre la sesta edizione del TROFEO PORTUS, organizzato dalla Società Rugby Fiumicino, che vedrà coinvolte 48 squadre del centro Italia; giovani dagli 4 ai 10 anni provenienti da Lazio, Campania, Abruzzo Toscana e Umbria, daranno vita ad una giornata dedicata allo sport ma soprattutto alla sportività.
“Sarà una grande festa, l’obiettivo principale è quello di far vivere ai bambini un’esperienza educativa all’interno di un gruppo, di partecipare ad un evento e di imparare ad accettare il risultato con equilibrio e serenità. Crediamo in un percorso di crescita che riguarda il rispetto per le persone, dentro e fuori il campo”, sottolinea Claudio Cioli, responsabile e fondatore della società Rugby Fiumicino.
La manifestazione avrà inizio alle 9.15, presso il Campo S. Tanzillo, ed alle 14.30 la finale e poi il tradizionale “Terzo tempo”, l’incontro dopo – gara, durante il quale tutti i bambini, a prescindere dalla squadra e dal risultato, festeggeranno insieme.
“Lo sport è gioco, divertimento, impegno e rispetto – rimarca Claudio – Alla fine l’arbitro fischia e si torna ad essere amici e compagni; in campo ci deve essere una sana rivalità, per cercare di migliorarsi, senza la frustrazione di non essere riusciti ma con la tenacia di ritentare. I ragazzi durante il terzo tempo mangiano, giocano, si divertono e soprattutto imparano che non si gioca contro l’avversario ma con l’avversario. Questo dovrebbe riguardare tutti gli sport”.
Inoltre la società Rugby Fiumicino ha pensato ad una grande iniziativa, per permettere a tutti di sperimentare la passione per il rugby, un segnale di apertura ed inclusione nei confronti dei giovani e delle famiglie del territorio: “Quest’anno festeggiamo il ventennale della società ed abbiamo deciso che tutti i ragazzi, nati dal 2008 al 2020, per la stagione 2023 – 2024, non pagheranno nulla; l’annualità sarà completamente gratuita. Può sembrare una mossa controproducente per noi, ma lo scopo è quello di dare a tutti la possibilità di avvicinarsi al meraviglioso mondo del rugby che rappresenta, non solo una competizione, ma soprattutto una disciplina di vita, uno sport inclusivo e giusto. Vi aspettiamo numerosi al TROFEO PORTUS, Domenica 22 ottobre per una giornata dedicata allo sport e all’amicizia” conclude Claudio Cioli
