Seconda uscita ufficiale della serie C della volley Fiumicino contro L’Artena Pallavolo. La squadra è ancora un cantiere aperto e si vede, prestazione meno convincente, visto lo spessore dell’avversario, rispetto la prima di campionato. Seppur con tutte le attenuanti del caso, l’inesperienza ed il fatto che l’organico sia quasi totalmente nuovo, la sconfitta di sabato scorso ha il sapore dell’occasione persa. Tolto il quarto set dove sono stati tirati definitivamente i remi in barca il resto della gara é stato un continuo inseguire e poi sorpassare da parte dei giocatori dell’Artena.
Più volte il Fiumicino si è trovato avanti, anche di sette punti, e più volte non ha saputo dare il colpo di grazia all’avversario a cui va il merito di averci creduto fino alla fine. Nonostante la buona prestazione del palleggiatore Morini che spesso è costretto a sopperire  alle imprecisioni della ricezione facendo chilometri durante le partite, l’attacco della Volley Fiumicino è risultato meno incisivo del solito. A farne le spese il giovane Crea rimpiazzato da Placi e l’opposto Rutigliano troppo nervoso ed impegnato a preoccuparsi dei propri errori piuttosto che pensare a trovare le giuste soluzioni per superare il muro avversario.
Mister Candiloro ha provato più volte a richiamare all’ordine i suoi giocatori, ma i suoi consigli non sono riusciti ad invertire la tendenza e cosi l’Artena, in quasi tutti i set, sistematicamente è riuscita a recuperare lo svantaggio iniziale portando a casa i tre punti. Eppure nonostante le difficoltà evidenti soprattutto nei fondamentali di muro e ricezione il Fiumicino è stato per tre set su quattro sempre in partita.
Sarebbe bastato un pizzico di freddezza e convinzione in più per portare a casa i tre punti. Ad onor del vero la settimana di preparazione alla partita è stata complicata da una serie di concomitanze che hanno reso ancor più complesso il lavoro del Mister: lo stesso Morini ha giocato con l’influenza, il giovane Maraviglia si è infortunato in allenamento e dovrà stare fermo per almeno venti giorni, il secondo palleggiatore Natili, per problemi personali, dovrà per ora rinunciare alla serie C e concentrarsi solo sul’ under 19, sarà sostituito da Emanuele Pizzini, ed anche il libero Ragona in settimana ha avuto problemi ad un polso.  
Tutti imprevisti che sicuramente non aiutano nella preparazione della gara. Il vero limite pero rimane quello caratteriale e di mentalità, ci vorrà tempo per superarlo: costruire una squadra partendo da elementi tutti nuovi, far maturare i giovani, e responsabilizzare gli atleti più esperti, è un processo lungo che richiederà mesi di lavoro. Rimane il rammarico perché il potenziale per fare punti in queste due partite c’era tutto e quando è stato espresso si è visto, eccome; bisogna crederci di più e trovare le risorse mentali per reagire immediatamente, evitando di dilapidare , con serie di errori e disattenzioni, i vantaggi costruiti. Da queste due gare emerge comunque che  la squadra è attrezzata per poter sostenere il livello della serie C il problema è raggiungere la consapevolezza dei propri mezzi e la continuità, indispensabili per vincere le partite.
 
“Peccato per l’occasione persa, dobbiamo fare tesoro di questa lezione, dobbiamo imparare ad essere più squadra nei momenti difficili, incitarci ed aiutarci. E’ importante che iniziamo a far fruttare i preziosi consigli e cogliere i segnali e gli stimoli che il Mister costantemente ci dà - questo il commento del capitano Emiliano Pigini - dal punto di vista mentale dobbiamo crescere molto, sicuramente ci sono molti giovani, ma l’errore più grosso che potremo fare è trasformare questo in un alibi. I giovani  devono cambiare approccio sia in partita ma soprattutto in allenamento, noi giocatori più anziani dobbiamo aiutarli in questo dando l’esempio, non è un compito facile, soprattutto in quest’ultima partita invece di risollevare il morale e dimostrare di crederci fino in fondo ci siamo lasciati trascinare dall’insicurezza ed il nervosismo generale. Penso che il contributo maggiore lo potremo dare in questo senso sfruttando la nostra esperienza, questo è il nostro ruolo e compito, fino ad ora ci abbiamo provato ma evidentemente possiamo e dobbiamo fare di più. Credo in questo gruppo perché abbiamo i mezzi per fare bene, dobbiamo crederci fino in fondo e seguire il lavoro che il Mister ci propone, tutti con maggiore umiltà, determinazione, concentrazione, e cattiveriagonistica,  già a partire dal prossimo allenamento perché la mentalità si costruisce in palestra non in partita”.
 
Asd Artena Volley  vs Volley Fiumicino
Parziali : 31-29 / 25-23 / 23-25 / 25-16
Formazione iniziale Fiumicino: Alessandro Morini, Matteo Crea, Gabriele Moreschi, Matteo Rutigliano, Roberto Gilardi, Emiliano Pigini, BrayanRagona ( libero).
Sostituzioni: Luigi Placi
Non entrati: Francesco Alfonsi, Federico Luciano, Emanuele Pizzini, Luca Perrotta,Tiziano Gallo.