
22 atleti italiani in gara a Brisbane dall’8 al 15 ottobre. Ambrosio: “Siamo competitivi, vogliamo medaglie e un futuro alle Paralimpiadi”
La lunga avventura mondiale è iniziata. La Nazionale italiana di atletica leggera della Fisdir (Federazione italiana sport paralimpici degli intellettivo relazionali) è partita oggi da Fiumicino, destinazione Brisbane, dove dall’8 al 15 ottobre si disputerà l’11ª edizione dei Campionati mondiali di atletica Virtus.
Un appuntamento storico, che torna in Australia dopo vent’anni e che vedrà oltre 300 atleti con disabilità intellettiva sfidarsi nelle principali discipline dell’atletica leggera. L’Italia si presenta con una delegazione numerosa e determinata: 22 azzurri che gareggeranno nelle corse, nei salti e nei lanci, pronti a contendersi un posto sul podio.
La squadra, accolta al check-in dal personale di Adr Assistance e accompagnata fino all’imbarco, è guidata dal presidente Fisdir, Francesco Ambrosio, capo delegazione, insieme al segretario generale Massimo Buonomo.
“Arriviamo in Australia con una delegazione competitiva, motivata e pronta a dare il massimo in ogni disciplina – ha dichiarato Ambrosio – L’obiettivo è portare a casa il maggior numero possibile di medaglie”.
Ma Brisbane non sarà solo una vetrina sportiva. Per Ambrosio, infatti, rappresenta anche un’occasione decisiva per il futuro: “Parlerò con i vertici della Virtus per far sì che i nostri ragazzi vengano riconosciuti nei minimi campionati, così da aprire la strada alla partecipazione alle Paralimpiadi. Forse l’occasione giusta arriverà nel 2032, proprio qui a Brisbane. Noi ci crediamo”.
Tra sfide sportive e battaglie istituzionali, gli azzurri sono pronti a scrivere nuove pagine della propria storia. Con il tricolore sulle spalle e tanta voglia di stupire, l’Italia punta a lasciare il segno ai Mondiali Virtus.






