
Kocic: “Loro in crisi? Macchè. Ma se giochiamo con intelligenza possiamo fare risultato”
A Foligno per fare risultato e volare. Marko Kocic, il bomber, l’uomo ovunque non s’è nascosto. A meno di 72 ore dal dentro-fuori ha lanciato la sfida: “Possiamo fare risultato”. Non sarà facile, l’ha detto: “Dovremo giocare al massimo, difendere bene, essere più quadrati rispetto ad alcune partite. Ora ci attendono quattro partite decisive. Ci diranno che squadra siamo”. L’Isola non è più una sorpresa, terzo posto a meno tre dalla vetta, ma Kocic non s’accontenta: “Abbiamo dimostrato di essere una buona squadra ma dobbiamo fare un salto di qualità. Ora dobbiamo dimostrare di poter vincere anche con le prime della classe. Finora contro le ‘grandi’ abbiamo raccolto poco. Una sconfitta contro la Torgianese e due pareggi contro Ariccia e Lodigiani. Foligno, Prato Rinaldo, Acquedotto e Nursia: sono queste le partite in cui dovremo dimostrare di essere davvero una squadra di spessore”.
Non si fida del Foligno in crisi: “Sono un’ottima squadra, hanno quattro giocatori di assoluto valore. Ma dobbiamo pensare a noi. Siamo una formazione imprevedibile, forse troppo imprevedibile ancora. Se riusciamo a essere più quadrati abbiamo ottime chance di fare risultato. Dipende tutto da noi. Ora viene il bello. Dobbiamo esaltarci”. Una vittoria potrebbe lanciare l’Isola. Un filotto potrebbe invece portare gli Oranje a quella qualificazione in Coppa Italia alla quale oggi si guarda con curiosità. “L’appetito vien mangiando. Stiamo lì, mollare ora sarebbe assurdo. Dobbiamo mantenere questa leggerezza d’animo e di spirito ma essere consapevoli che con un po’ più di equilibrio possiamo davvero dire la nostra. Ci siamo fatti trovare spesso scoperti. Abbiamo troppa foga di segnare. Se miglioriamo sotto questo aspetto allora l’Isola può davvero diventare grande”.






