La Banda Orlando porta a casa la terza coccarda di stagione
E sono tre. Gli Allievi ’99 si uniscono alla festa inaugurata qualche settimana fa dai ’98 e ai 2000 e portano a casa la terza coccarda di stagione. La Banda Orlando nell’ultima di campionato si mangia il Focene inondandolo di gol (saranno undici alla fine del match) e alza al cielo una coppa solo sfiorata l’anno scorso.
“Per noi è il coronamento di un cammino iniziato tre anni fa – sottolinea il tecnico, Gianluigi Orlando – è un gruppo fantastico, formato da ragazzi speciali, che sono cresciuti insieme e meritano una gioia del genere. Abbiamo i colori rossoblù del Fiumicino che ci scorrono dentro. Vincere qualcosa con la maglia della tua città, della tua squadra del cuore è qualcosa di fantastico. Il campionato? È stato equilibrato, siamo riusciti a dare lo strappo decisivo vincendo lo scontro diretto con il Ladispoli. Lo scivolone di Palidoro ha rimesso tutto in discussione, ma nelle ultime cinque partite siamo stati perfetti, non abbiamo sbagliato nulla. Anche oggi pur giocando con l’ultima in classifica abbiamo affrontato il match come fosse una finale. Siamo entrati in campo con la giusta concentrazione, vogliosi di fare risultato e vincere finalmente questo benedetto campionato. Il futuro? Ci godiamo la vittoria e poi vedremo. Questi ragazzi possono fare qualcosa di importante al di là che ci sia io o meno”.
TRE SU TRE Il Fiumicino festeggia: “Speravamo di poter vincere tre categorie quest’anno e così è andata – sottolinea il presidente Simone Munaretto – abbiamo iniziato tre anni fa ricostruendo la scuola calcio, dando nuovo lustro al centro sportivo Garbaglia, ripartendo dalle basi. Poi quest’anno ci siamo concentrati sull’agonistica e sono arrivate tre campionati che devono essere il punto di partenza per far tornare il Fiumicino nell’elìte del calcio laziale. Per il prossimo anno abbiamo grandi obiettivi. Con la salvezza della juniores non ci rimane che tentare una salvezza insperata anche con la prima squadra che potrebbe permetterci dalla prossima stagione di alzare ulteriormente il tiro”.
