Alle ore 18.00 al pala di Fiore di Ostia si accenderanno i riflettori su una sfida inedita in A
Un derby assente da quattro stagioni per la Lazio che l’ultimo lo aveva disputato contro la Roma. Tutto è pronto in casa Finplanet come confermano le parole del tecnico Roberto Matranga.
“Ad Augusta abbiamo ottenuto tre punti ma il segnale più indicativo per me è stata la prestazione. Gara sofferta, ma vinta senza subire goal. È stata un importante iniezione di fiducia che spero possa aiutarci a vivere il derby di domani con la giusta intensità e concentrazione”.
Un derby molto sentito in campo, sulle panchine e sugli spalti. “Sfiderò Daniele D’Orto – confida Roberto Matranga – ho tantissimi ricordi legati a lui ed al rapporto instaurato quando ero il suo secondo alla Lazio Colleferro. Per me sarà un onore ed un piacere sfidarlo in serie A in una categoria che lui ormai conosce da alcune stagioni. La Lazio ha una rosa molto forte che reputo tra le prime e che si contenderà il titolo finale”.
Settimana di allenamenti in grande tranquillità e serenità vissuti senza pressioni o carichi eccessivi di stress. Mister Matranga si fida dei suoi giocatori. “Sono tutti molto concentrati e vogliosi di regalare il primo successo casalingo ai loro tifosi. Il nostro pubblico ci trascina e grazie a loro siamo capaci di qualunque impresa. I tifosi saranno il nostro sesto uomo in campo e mi aspetto una carica emotiva incredibile come quella vista lo scorso anno nella trasferta di Fasano”.
In campo sfida tra due grandi giocatori italiani amici per la pelle: Milani ed Ippoliti. Roberto Matranga esprime un giudizio su entrambi i calciatori. “Milani mi sta colpendo per il suo spirito battagliero e di sacrificio. Indossa con orgoglio la fascia da capitano e ad Augusta ha dimostrato freddezza e lucidità calciando la libera che è valsa il successo finale. Sono convinto che potrà essere con il passare del tempo una pedina indispensabile e poi in una gara come il derby esalterà ancora di più le sue doti. Ad Ippoliti sono molto legato anche per gli anni vissuti insieme da compagni di squadra. Lo stimo e lo reputo uno dei giocatori italiani più forti in senso assoluto e gli auguro di raggiungere grandi traguardi. Ma gli auguro anche di non essere decisivo domani”.
È iniziato il countdown. In casa Finplanet da verificare solo le condizioni di Enmanuel Ayala che lamenta ancora qualche fastidio muscolare. È atteso il tutto esaurito al Pala di Fiore, cornice di pubblico ideale per un derby atteso da quattro anni.
Daniele Orefice