La Futsal Isola fa tre su tre piegando, nella fornace del PalaToLive, una Sporting Lodigiani gagliarda che ne prende cinque senza però demeritare. La Banda Lattanzi gioca una partita attenta, precisa, senza strafare, chirurgica in avanti con Colaceci, Montenero e Arribas goleador e un De Filippis super, ovunque. La Lodigiani sbatte diverse volte sul portierone arancioverde maledicendolo in almeno quattro o cinque occasioni. L’Isola è invece la solita schiacciasassi. Un diesel che carbura piano ma non si ferma mai.
 
LA PARTITA Il caldo soffocante e la condizione fisica ancora approssimativa non aiutano. Nei primi minuti si vede pochino. Si bada al possesso palla e a infilare qualche pallone interessante. La Lodigiani sembra avere un po’ più gamba e ci prova. L’Isola si mette dietro in attesa di prendere le misure, soffrendo in un paio di occasioni prima di andare sotto al quarto: ingenuità dietro, palla persa, ripartenza e gol. Uno a zero. Arribas, Caviglia e Luiz provano a scuotere la squadra con i loro guizzi. È l’antipasto del gol che arriva al nono. Imperato da calcio d’angolo imbecca Gus Arribas solo soletto in area. Per l’argentino è un’occasione troppo invitante. Palla dentro con il minimo sforzo. Uno a uno. L’Isola cresce, la Lodigiani però non cede. Caviglia pesca bene Montenero in area, il bomber arancioverde carica un missile che scalda le mani al portiere di casa. Dieci secondi dopo e inizia il De Filippis show. Calcio di rigore per la Lodigiani e miracolo del numero uno arancioverde. Lo spavento risveglia l’Isola che in trenta secondi allunga: Caviglia imbeccato da Verrone in area supera il numero uno di casa con uno scavino geniale. Poi serve Colaceci in area che dalla sinistra infila: tre a uno. Sempre il Nacho è miracoloso al diciottesimo sbrogliando un’azione pericolosa. Poi sale in cattedra De Filippis con tre interventi da applausi. Isola al riposo in vantaggio ma con qualche brivido.
 
SECONDO TEMPO Pronti via e Imperato con un tacco geniale libera Verrone che dal limite non è fortunato. Un minuto e per l’Isola c’è il brivido della traversa, Lodigiani brava in ripartenza e palla che incoccia il legno alto. Altro minuto e Montenero allunga: diagonale chirurgico e palla dentro, quattro a uno. De Filippis è ovunque ma capitola dopo aver intercettato due palle quasi impossibile. Quattro a due al sesto. Manca ancora un’eternità. L’Isola abbassa i ritmi e spegne la partita. La Lodigiani sbatte sulla difesa granitica di Luiz, Caviglia, Verrone e Imperato. Arribas crea scompigli. Veronesi è ovunque. Entra anche Mancinelli bravissimo in più di un’occasione a dare una mano dietro, ripartire e mettere paura alla Lodigiani. Chiude Colaceci al decimo con il suo marchio di fabbrica: stop e tiro, palla nel sacco. Il resto è la solita vetrina per De Filippis. L’Isola porta a casa la terza partita amichevole. Prossimo impegno contro il CtEur.