Trecento calzette consegnate ad Aranova. Poco meno della metà a Granaretto. La befana di Crescere Insieme anche quest’anno ha dovuto fare gli straordinari per accontentare tutti. Almeno 700 persone l’hanno attesa nel primo pomeriggio all’interno del parco giochi di via Siliqua, strapieno, dove è arrivata a bordo di un sidecar (sintomo che i tempi cambiano anche per lei) dopo essersi affacciata dal terrazzo di un palazzo per salutare tutti. Tantissimi bambini anche a Granaretto dove la Befana dell’associazione (in collaborazione con il comitato di Granaretto e il Piccolo Borgo di Palidoro) ha fatto visita nella mattinata.

“Ormai – spiega il presidente di Crescere Insieme, Roberto Severini – siamo arrivati alla quinta edizione della Befana di Crescere Insieme. L’entusiasmo e l’affluenza dimostrano che questo evento è radicatissimo ad Aranova, quasi una istituzione, che mette anche una pezza al disinteresse delle amministrazioni che hanno organizzato Befane a Fiumicino e Passoscuro dimenticando però le solite località. Non ce se siamo rammaricati. Anche questa volta ci siamo rimboccati le maniche e non abbiamo sofferto certe dimenticanze. La befana di Crescere Insieme è stata la nostra risposta. Abbiamo deciso, in accordo con il comitato di Granaretto e l’associazione Piccolo Borgo, di allargarci e coinvolgere anche località come Granaretto a dimostrazione che insieme, collaborando, si possono fare tante cose. Dispiace l’assenza di rappresentanti istituzionali, comunque invitati all’evento. Ringrazio di cuore i commercianti e tutti i volontari che hanno aderito a questa iniziativa: senza di loro non ce l’avremmo mai fatta. E tutti i ragazzi dello staff e del nuovo direttivo che hanno dimostrato di poter dare una marcia in più alla nostra associazione”.
 
“Visto il risultato ottenuto dalla Befana on Ice a Fiumicino, con l'appoggio dell'amministrazione, non possiamo che essere soddisfatti di quello che fatto da soli, grazie all’entusiasmo dei nostri volontari e dei cittadini che hanno dimostrato di gradire questo appuntamento - sottolinea il vicepresidente dell’associazione, Emilio Erriu - tutto quello che facciamo è per passione e amore di un territorio ammaliato di promesse in campagna elettorale e si ritrova poi costantemente tradito. A differenza di qualcuno noi amiamo fare squadra”.