Costa e ViviAmo Fiumicino:”Sarebbe preferibile che il Comune di Fiumicino suggerisse a Città Metropolitana, direttamente l’acquisto di un edificio”
“Abbiamo avuto modo di apprendere, dai canali istituzionali del Comune di Fiumicino e dalle testate giornalistiche locali, della pubblicazione dell’avviso pubblico di Città Metropolitana, per la locazione di locali idonei ad ospitare dieci classi dell’I.I.S. Leonardo da Vinci, della durata di dodici anni (6+6) (clicca qui)” lo dichiarano il Consigliere Comunale FDI Stefano Costa e ViviAmo Fiumicino per il Centro Studi di Mario Baccini.
“Misura questa – proseguono – che andrebbe a tamponare la cessazione della disponibilità concessa dal vicariato, degli spazi messi a disposizione dalla parrocchia Frassinetti, peraltro prorogata di un ulteriore anno, rispetto ai precedenti accordi, in favore degli studenti di questo liceo”.
“Al contempo – aggiungono – proseguendo nella lettura di questo comunicato, ci hanno sorpreso certe dichiarazioni da parte di esponenti dell’amministrazione locale, con le quali si afferma che solo ora esista sinergia con l’attuale Giunta di Città Metropolitana, a differenza della precedente, considerata invece un interlocutore poco disponibile e ricettivo”.
“Non volendo entrare nel merito di eventuali diatribe del passato tra enti – rimarcano Stefano Costa e ViviAmo Fiumicino per il Centro Studi di Mario Baccini – che in tutta franchezza poco interessano ai cittadini, se comunque si arriva a dei risultati o al contempo, giudicare l’operato di uno piuttosto che dell’altro, ma limitandoci solo ad osservare quanto prodotto fin’ora sul tema scuole, ricordiamo che le soluzioni, seppure temporanee e contingenti all’urgenza di reperire nuove aule, sono state prontamente trovate, proprio grazie alla collaborazione tra le dirigenze scolastiche, Comune di Fiumicino e Città Metropolitana per l’appunto, come più volte sottolineato dalla stessa nostra Amministrazione”.
“Già infatti nel 2019 – ricordano – furono reperite aule per gli studenti del liceo da Vinci, presso la sede dell’I.I.S. Paolo Baffi di via Giorgio Giorgis, grazie all’interessamento di Città Metropolitana, come anche avvenuto per le aule reperite nell’edificio appartenente alla parrocchia Frassinetti nel 2020. Sia nelle intenzioni che all’atto pratico, onestamente l’interlocuzione è stata proficua, ricordando anzi di un sopralluogo avvenuto nel Febbraio del 2021 presso l’edificio della Bioversity International di Maccarese, di proprietà della Maccarese S.p.A., in cui gli enti presenti, ovvero la dirigente del liceo da Vinci, il Sindaco di Fiumicino e l’allora Vicesindaca di Città Metropolitana, prospettavano l’apertura di nuove aule proprio per il sopra indicato liceo, ma di questo progetto, purtroppo nulla più è potuto emergere, come del resto anche di un precedente progetto molto ambizioso risalente al 2018, che avrebbe visto sorgere, sempre nel medesimo edificio, addirittura già per l’anno accademico 2021-2022, l’apertura di un distaccamento della facoltà di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale della Sapienza, in virtù di un protocollo d’intesa con il Comune di Fiumicino, propedeutico alla formazione di studenti, anche da un punto di vista pratico, in considerazione della presenza nel nostro territorio, dell’aeroporto intercontinentale Leonardo da Vinci“.
“Tornando però al presente – sottolineano – in considerazione dei costi per la locazione, che dovrà sì affrontare Città Metropolitana, ma che comunque si ripercuoteranno sui contribuenti, seppur dal bando in questione, è inserita la clausola, che prevede la possibilità di acquisire in futuro l’immobile che si prenderà in locazione, sarebbe preferibile, che sin da ora, il Comune di Fiumicino, sulla scia dell’entusiasmo per questa ritrovata intesa, suggerisse a Città Metropolitana, direttamente l’acquisto di un edificio, magari accendendo un relativo mutuo, considerando che la competenza per gli istituti superiori, è per l’appunto di Città Metropolitana”.
“Contemporaneamente, per cercare di risolvere i problemi riguardanti anche altri livelli di ordine e grado di istruzione, come per i nidi e le scuole dell’infanzia, così come è avvenuto nel 2020, che con delibera di Consiglio, il Comune ha deciso di accendere un mutuo, per l’acquisto dell’edificio che ospita gli uffici della Fiumicino Tributi, quelli dell’assessorato delle politiche sociali, la sede della Polizia Locale nonché locali commerciali, per un valore che si aggira intorno ai 8 milioni di euro, potrebbe per una causa più nobile, in grado di concedere respiro alle molte famiglie in difficoltà, sia da un punto di vista organizzativo che economico, pensare di accendere un mutuo, per l’acquisto di un immobile, idoneo ad ospitare nuove aule per i bambini del nostro territorio. Coerentemente con la linea di indirizzo, che il nostro Comune ha voluto dare, per diminuire i costi ed eliminare le spese morte dal bilancio per i fitti passivi, sarebbe quindi auspicabile patrimonializzare immobili da adibire ad uso scolastico per le dirette competenze del nostro ente, nell’attesa che Città Metropolitana realizzi nuovi plessi, per i livelli superiori di istruzione, in modo da coprire la domanda di accesso sempre più in crescita, di una popolazione residente altrettanto in continua espansione” concludono il consigliere comunale FDI Stefano Costa e ViviAmo Fiumicino per il Centro Studi di Mario Baccini.
