
“E’ necessario, oggi più che mai, creare stabilità per chi lavora, soprattutto per chi opera con i ragazzi”
“La protesta delle insegnanti di nidi e materne, insieme alle AOC è un segno grande di quel disagio sociale che vogliamo contrastare” lo dichiara Mario Baccini candidato sindaco in merito alle proteste delle precarie.
“Il precariato nella scuola è un danno non solo economico ma anche culturale e civile – rimarca – ne risentono i ragazzi, a cui dovremmo dedicare l’attenzione che meritano non esponendoli a cambi continui nelle dinamiche educative, di riflesso le famiglie e le insegnanti che a loro volta non possono programmare la loro vita e in ultimo anche il Comune che offre un servizio precario e costoso perché costretto a servirsi di agenzie esterne”.
“È necessario che l’amministrazione si faccia carico di questa responsabilità – ribadisce Baccini – eliminando il precariato soprattutto nel settore educativo”.
“Finora Fiumicino ha scritto, sulla gestione del personale, una pagina buia fatta di scelte inique dettate a volte da egoismo e nepotismo. Sono convinto e questo l’ho scritto chiaramente nel programma di governo che voglio condividere con i cittadini che sia necessario, oggi più che mai, creare opportunità e stabilità per chi lavora, soprattutto per chi opera con i ragazzi” conclude Mario Baccini.






