"I cittadini hanno pensato e voluto (sempre con un punto interrogativo) un cambiamento e Montino, dopo 10 anni di amministrazione di centrodestra, lo rappresentava. I programmi dei due schieramenti erano molto simili, in campagna elettorale i temi erano quelli: lavoro, infrastrutture, ambiente, pulizia, decoro urbano. Ma purtroppo, sicuramente anche a causa di problemi legati ai tagli dei budget, gli assessorati non hanno stravolto granché. L’unico comparto ad aver prodotto ricchezza è stato il bilancio ma con insufficienza di quei servizi attesi dalla città" lo ha dichiarato il leader della lista civica Noi Insieme, Luigi Satta.
 
"Ci vuole - prosegue - sicuramente pazienza, chissà per quanto tempo ancora. Sicuramente bisognerà attendere ed essere fiduciosi, ma non tranquilli.
Ho cercato di incuriosire il sindaco lanciando, grazie ai mezzi di informazione che operano sul nostro comune, alcune proposte arrivate dopo aver parlato e discusso con professionisti, ricercatori e soprattutto cittadini. La ristrutturazione del Ponte 2 Giugno per esempio: la sostituzione della vecchia struttura con leghe più leggere, il posizionamento delle passerelle pedonali all’esterno per dare l’opportunità anche alle persone con disabilità di poter transitare e di allargare di un metro la carreggiata carrabile. Tutto questo mettendo in bilancio una somma poco superiore al costo degli eventi estivi importanti ma non necessari. Forse i cittadini potrebbero esigere più di un ponte ristrutturato che consentirebbe un attraversamento più veloce rispetto alle centinaia di auto in fila con i motori accesi per 5 ore al giorno con un abbattimento dell'inquinamento da smog nocivo per tutti".
 
"Altro problema - rilancia Satta - il turismo. Bisogna iniziare a rimodulare in fase sperimentale progetti sul centro storico di Fiumicino centro (via Torre Clementina) dove è possibile intervenire integrando all'architettura del Valadier già borgo dei pescatori, moduli in metallo indispensabile per creare una copertura mista vetro e ghisa, dove le attività esistenti potrebbero ampliare i servizi all'utenza, migliorandone il confort per 365 giorni l'anno. Ipotesi che permetterebbe di prevedere la pedonalizzazione di una parte della strada e creati punti di incontri sociali".
 
"Voglio fare un appello al Sindaco: salviamo quello che c'è da salvare e pensi alle necessità della città ascoltando di più i cittadini, le associazioni, i comitati e forse qualcuno che conosce di più il territorio e in questi ultimi trent'anni è rimasto fedele alla terra natia, incontri la gente, aggiorni la cittadinanza sull'operato di questo anno passato, sono sicuro - conclude il leader della lista civica Noi Insieme - che capirebbero e forse gli rinnoverebbero ancora la fiducia".