
“Un atto dovuto a causa della totale inadeguatezza dei provvedimenti presi dal Governo centrale dopo le nuove misure di contenimento del virus”
“Aiutare le attività escluse dal cosiddetto ‘Decreto Ristori’. È il senso della mozione che ho presentato nei giorni scorsi.” Lo dichiara in una nota stampa Federica Poggio, vicepresidente del Consiglio Comunale, Lega-Salvini.
“Nel documento chiedo al sindaco e alla giunta una commissione urgente nella quale individuare in primis tutte le categorie che potrebbero essere incluse in un nuovo ‘decreto Ristori’.” Di farsi portavoce nei confronti del Governo per introdurre modifiche e rettifiche alla luce di quanto verrà deciso dalla commissione comunale. E la creazione di un fondo straordinario per dare alle attività, rimaste fuori dal decreto, tutto il supporto necessario per superare la fase emergenziale Covid-19.”
“Si tratta secondo me di un atto dovuto a causa della totale inadeguatezza dei provvedimenti presi dal Governo centrale dopo le nuove misure di contenimento del virus. Diverse categorie infatti non sono state prese in considerazione poiché tecnicamente aperte ma di fatto con un fatturato pari a zero o poco di più.”
Conclude la vicepresidente del Consiglio Comunale Poggio, “un indotto importantissimo per l’economia del nostro Comune che conta decine e decine di imprese che rischiano di chiudere definitivamente creando disoccupazione e un buco ingentissimo nelle casse comunali.”