De Vecchis: “Dopo un anno è ancora tutto fermo”
“L’Isola Sacra, nonostante sia abitata da una popolazione di circa 35.000 abitanti, convive da anni in una condizione di disagio, con il rischio continuo di alluvioni a causa delle piogge. Le promesse della Regione e del Comune che fine hanno fatto? Siamo lontani da una soluzione, questo è un fallimento totale” lo dichiara il Senatore ItalExit, William De Vecchis, facendo riferimento ad una sua interrogazione parlamentare presentata lo scorso aprile del 2021, dove chedeva ai Ministri in indirizzo, come sarebbero intervenuti per scongiurare pericoli per la salute pubblica a tutela dell’incolumità della popolazione dell’Isola Sacra dal rischio di dissesto idrogeologico.
“A distanza di una anno vorremmo sapere – aggiunge – una prevedibile data di inizio dei lavori di adeguamento e se la relativa copertura economica sia già stata garantita e in quale misura risulti impegnato il Comune”.
“Nel 2019 – prosegue De Vecchis – il Comune di Fiumicino ha redatto uno studio idraulico per rivedere il livello di rischio idrogeologico e le fasce di pericolosità, con la necessità di avere idrovore funzionanti in grado di scongiurare tali rischi, abbiamo dato tempi tecnici per una risposta positiva, ma dopo tutto questo tempo ancora non abbiamo visto un piano o un progetto“.
“Il Comune ha investito risorse in immobili e attività commerciali, più che impegnare le risorse necessarie per installare le idrovore al fine di superare i vincoli idrogeologici che attanagliano il comprensorio. Con questa mia interrogazione – conclude il Senatore ItalExit – chiedevo ai Ministri in indirizzo come sarebbero intervenuti per scongiurare pericoli per la salute pubblica a tutela dell’incolumità della popolazione dell’Isola Sacra dal rischio di dissesto idrogeologico e se avessero potuto indicare una prevedibile data di inizio dei lavori di adeguamento, visto che ormai è passato un intero anno senza aver preso ancora nessun provvedimento”.
