di Alessandra Zauli
 
Si è aperta stasera, presso l’Expo Leonardo Da Vinci in Via della Scafa a Fiumicino, la campagna elettorale di Michela Califano, candidata del PD come consigliera regionale alle prossime elezioni che si terranno a febbraio del 2023.
 
In una sala gremita di persone, dopo il saluto del Sindaco del Comune di Fiumicino Esterino Montino, che ha raccontato come questo palco abbia portato fortuna a tanti altri esponenti del PD, dopo aver parlato dell’importanza di proseguire su un cammino che ha permesso una “buona amministrazione”, a parlare dal palco è stata proprio Michela Califano, introdotta da un breve video di presentazione, per esporre e raccontare l’esperienza vissuta in questa legislatura come consigliere regionale, a spiegare cosa sia stato fatto, cosa dovrà essere fatto, ad esporre il proprio programma elettorale ed i propri progetti.
 
Appassionata, emozionata, precisa come sempre, ha parlato, con coraggio e con la chiarezza che l’hanno sempre contraddistinta. Ha iniziato ringraziando i presenti, rammentando ed elogiando quanto appreso dall’esperienza al fianco del Sindaco Montino come Presidente del Consiglio Comunale di Fiumicino, che le ha permesso di crescere, maturare, apprendere e diventare quella che è attualmente. Ha inoltre ringraziato il suo staff per il supporto e la sopportazione nei suoi confronti, tutti i Sindaci del Lazio, molti dei quali presenti in platea, con i quali ha lavorato in questi anni, per averla accolta e fatta sentire a casa ed ha presentato il candidato a Presidente della Regione D’Amato.
 
“In questi 5 anni di amministrazione abbiamo fatto dei grandi passi in avanti e dei progressi che, forse, non avremmo mai neanche creduto possibili - ha dichiarato Michela Califano - Abbiamo ereditato una Regione con un deficit finanziario importante, l’abbiamo risanata, durante la legislazione che, in assoluto, è stata la più dura e difficile degli ultimi anni. Abbiamo centrato la nostra azione con l’obiettivo di sanare le disuguaglianze, proteggere i più fragili e chi vive in difficoltà perché non rimanesse indietro, perchè nessuno deve essere lasciato indietro".
 
“Ho puntato sul noi, lasciando indietro l’io - ha sottolineato - perchè è il noi che conta. Il team, i grandi risultati si raggiungono solo grazie all’impegno di una squadra che insieme governa, pensa, progetta e mette in atto. Abbiamo investito nei giovani, nel progetto 'torno subito' che ha dato modo a migliaia di giovani di tutto il Lazio di andare all’estero a fare delle esperienze formative per poi tornare a casa e mettere a frutto quanto imparato. Abbiamo concesso borse di studio perché abbiamo creduto, crediamo e puntiamo sui giovani. E’ attraverso di loro che si può costruire un paese migliore. Il Lazio è diventato punto di riferimento ed avanguardia per le altre regioni d’Italia. Non dimentichiamo mai l’articolo 34 della costituzione che ribadisce l’importanza della scuola, dell’istruzione, questo articolo è il faro che ci ha mosso".
 
"Per questa campagna elettorale - aggiunge - ho scelto lo slogan 'Noi protagonisti' perché, insieme possiamo esserlo e continuare a lavorare per migliorare il nostro territorio. C’è molto da fare ancora, ad esempio, la legge endometriosi 4.0 che darebbe voce, ascolto, assistenza e supporto alle donne che ne soffrono, rimane il mio cruccio più grande. Legge unica, che altri hanno voluto e richiesto per poterla metterla in atto, che, ancora non sono riuscita a fare approvare. Se me lo consentirete, con il vostro supporto, di continuare in questo mio percorso, sarà mia cura, cercare di farla approvare nel minor tempo possibile. Ho proposto, supportato e voluto la legge che tutela i genitori separati, che si trovano in difficoltà economica, anche questa legge unica nel suo genere e profondamente all’avanguardia".
 
"Ho lavorato duramente in questi anni, ho avuto molti scontri, non sempre è stato semplice, non sempre è stato possibile ottenere quanto volevo, non sempre ho potuto dare le risposte che avrei voluto, ma ho messo sempre la faccia, con onestà ed impegno. Nel mio percorso ho cercato di dare il massimo, di ascoltare i bisogni del territorio, e cercare di soddisfarli nel miglior modo possibile. Questa campagna elettorale la affronto con più emozione di 5 anni fa. Voglio ricordare - conclude Michela Califano - lo slogan, nel quale credo profondamente, vale a dire 'Noi protagonisti' perchè insieme possiamo continuare ad esserlo”.