Quadrini (Sel):”La trasparenza credo che si debba attuare, non solo enunciare”
“Ieri il Presidente del Consiglio comunale, polemizzando con il candidato a Sindaco del CentroSinistra Esterino Montino, comunicava che il Consiglio Comunale, su input della sua maggioranza di Centrodestra, aveva approvato il regolamento per la trasparenza degli Amministratori Pubblici di Fiumicino annunciando che, da ora in poi, i futuri Consiglieri, Assessori e il Sindaco dovranno depositare il proprio stato patrimoniale e reddituale e che tali atti saranno pubblicati online – si legge in una nota stampa del Coordinatore SEL Fiumicino, Antonio Quadrini (vedi foto), che aggiunge – consideriamo ciò un fatto positivo ma la domanda che ci poniamo è perché lo si fa ora. Quattro anni fa il compianto Giancarlo Bozzetto, consigliere della Sinistra e di opposizione, propose l’Anagrafe degli Eletti, uno strumento attraverso il quale si esprimeva la necessità che non solo tutti gli eletti presentassero ogni anno la situazione reddituale e patrimoniale ma rendessero le loro iniziative politiche, come la partecipazione a consigli e commissioni, le loro proposte di delibere, interrogazioni ect., pubbliche”.
“Perché la proposta di Bozzetto fu messa in un cassetto? – chiede Quadrini – e ancora perché quando Giancarlo Bozzetto a nome dell’opposizione chiedeva che in Consiglio Comunale venisse applicata la norma esistente nello Statuto che obbligava Consiglieri ed Assessori a presentare agli uffici la loro semplice dichiarazione dei redditi, veniva sbeffeggiato e veniva deriso?”.
“Credo che se all’epoca la maggioranza avesse accettato tali proposte, attualmente gli elettori non solo avrebbero potuto verificare la situazione patrimoniale e reddituale ma anche il tipo di attività svolta negli anni dagli stessi consiglieri – sostiene il Coordinatore SEL che tuona – è una fulminazione sulla via di Damasco o il solito tentativo di coprirsi virtualmente a ridosso delle elezioni su un tema così caro e sentito dalla gente? Io credo che sia solo una manovra”.
“Ma voglio sfidare il Presidente del Consiglio, la sua maggioranza e la Giunta – rilancia Quadrini – riconvocate immediatamente il Consiglio Comunale ed apportate una semplice modifica alla delibera regolamentare appena approvata in cui dite questi adempimenti, cioè la presentazione dello stato patrimoniale e reddituale, vanno presentati da tutti gli attuali Assessori, Sindaco e Consiglieri per i cinque anni precedenti. Nonché vanno rese pubbliche tutte le presenze e le attività dei Consiglieri di questi cinque anni”.
“Questa semplice norma – puntualizza l’esponente politico – può garantire trasparenza e far recuperare il tempo perso ma soprattutto può mettere tutti i cittadini di essere in grado di valutare l’operato dei Consiglieri e degli Amministratori uscenti. Sono convinto che quando si governa per dieci anni o si svolge un ruolo di Consigliere se ci si ripresenta, o addirittura ci si candida a governare il territorio la prima cosa che si dovrebbe fare è quella di rendicontare il lavoro e l’opera svolta dalla Giunta e dalla maggioranza. Se si facesse ciò, un dato emergerebbe chiaramente e cioè che a Fiumicino si vive peggio di dieci anni fa”.
“Negli ultimi anni in questa città sono diminuiti i servizi erogati dal Comune, e sono quasi inesistenti le opere compiute, tranne le rotonde che sono state costruite a iosa ed in alcuni casi nel nulla. Ritornando alla proposta di modifica regolamentare sarebbe davvero una reale presa di coscienza sul fatto che su questo terreno non si gioca ma si agisce davvero. La trasparenza credo che si debba attuare, non solo enunciare” ha concluso Coordinatore SEL Fiumicino, Antonio Quadrini.
