
Calcaterra: “E’ necessario fare investimenti strutturali per sviluppare Fiumicino Sud”
“Chiedo al Ministro Graziano Delrio di superare definitivamente la scellerata ipotesi di raddoppio dell’aeroporto di Fiumicino, una vera e propria speculazione finanziaria a danno dei cittadini che vivono nel Comune di Fiumicino, a danno degli agricoltori e a danno della riserva del litorale romano, a danno degli italiani” lo afferma Stefano Calcaterra, Segretario Pd Fiumicino.
“Chiedo – aggiunge – esattamente l’opposto di quello che chiederà ancora una volta il Presidente di Enac Vito Riggio nell’incontro che si terrà con il nostro Ministro come dichiarato dallo stessosulla stampa. Vorrei dire a Riggio che di imprese faraoniche, di numeri tirati fuori ad arte e di evidenti speculazioni come questa e di esempi di colate di cemento, dai lati molto oscuri, se ne sono già visti abbastanza nel nostro Paese e che non è vero come dice Riggio, che fare Fiumicino2, rappresenti un vero sviluppo sia in termini di ricchezza reale del paese che in termini di crescita occupazionale. Stiamo perdendo migliaia di posti di lavoro dal 2008, a maggio in poco meno di 5 ore è andato in fumo il terminal 3″.
“Oggi come già da ieri, bisogna fare gli investimenti strutturali per sviluppare Fiumicino Sud. Invece di pensare al cemento, agli alberghi e a mantenere i voli Low Cost a Fiumicino per aumentare il numero di passeggeri utili a chi vuole questo scempio, consiglierei di pensare allo sviluppo industriale e dei servizi dello scalo aeroportuale che già esiste e di trovare soluzioni immediate a chi il posto di lavoro lo ha già perso. Nel Lazio abbiamo bisogno di un altro aeroporto che si occupi dei voli Low Cost e liberi l’attuale aeroporto di Fiumicino per essere finalmente l’Hub Internazionale che merita l’Italia. Invito la Regione Lazio – conclude Calcaterra – a prendere presto la decisione sulla necessità di fare un nuovo aeroporto per i Low Cost, scegliendo una locazione diversa da Fiumicino”.