
“Ribadiamo tutta la nostra delusione rispetto all’operato di questa Maggioranza”
“Abbiamo appreso tramite lettura di comunicati stampa del vicesindaco Di Genesio Pagliuca, della conferma della realizzazione di un ospedale di comunità in zona Isola Sacra e precisamente presso l’attuale poliambulatorio di via Coni Zugna (Clicca qui)” lo dichiarano i consiglieri dell’opposizione, Mario Baccini e Stefano Costa.
“Al di là del fatto che – proseguono – nulla ha aggiunto ad una informazione di cui i cittadini non fossero già a conoscenza dall’Agosto 2020, tranne che per la sua realizzazione, sia prevista la ventilata ipotesi di accesso ai fondi del Pnrr, visto che di fatto, non vi è quantificata alcuna cifra di provenienza UE, che eventualmente si andrebbe ad affiancare ai 6,3 milioni di euro stanziati già dalla Regione.
“Il cauto entusiasmo dettato dal trionfale annuncio contenuto nel titolo si è subito spento – sottolineano Baccini e Costa – perché purtroppo nessuna data di inizio lavori è stata ufficializzata o quantomeno sia emersa, nonostante i suddetti fondi regionali, siano stanziati da oltre un anno e mezzo“.
“Del resto – aggiungono – le perplessità non si limitano solo ad una questione temporale, che già peraltro sarebbe abbastanza, dato che ad oggi, si sta solo confermando la realizzazione di un’opera, annunciata all’epoca, da tutto il panorama politico di cui si compone la Maggioranza locale di governo, come se a distanza di tutto questo tempo, ci potessero essere addirittura dei dubbi sulla sua effettiva realizzazione, ma l’altra grande perplessità riguarda la tipologia stessa di questa struttura”.
“Auspicavamo infatti, dopo le innumerevoli invocazioni dei nostri concittadini – rimarcano i consiglieri dell’opposizione – e dopo i recenti inviti di esponenti politici locali, rivolti al Sindaco e alla sua Giunta, con i quali si suggeriva loro, di intraprendere un’azione forte nei confronti della Regione, si sarebbe potuto sortire finalmente qualcosa di veramente importante per il nostro Comune e invece la risposta, data evidentemente e indirettamente con il suddetto comunicato, è stata del tutto deludente e insufficiente”.
“Vorremmo fare presente al Sindaco o meglio ancora al suo vice – puntualizzano – che un ospedale di comunità, seppur rispetto al nulla assoluto che esiste a livello sanitario nel nostro territorio, sia già qualcosa, ma di certo di fronte alle emergenze che stiamo vivendo in questi anni e alla crescita e all’espansione del nostro territorio, in termini demografici e commerciali, in considerazione del già esistente aeroporto, dell’esistenza di zone commerciali, della realizzazione del porto commerciale e di quella probabile del porto turistico, Fiumicino necessita di ben altra soluzione. Ricordiamo infatti, che l’ospedale di comunità, rientra fra quelle strutture territoriali di cure intermedie, le quali non poche perplessità destano, proprio perché ancora costituiscono un concetto nuovo e astratto per il nostro sistema sanitario e anche perché non è dotato al suo interno di pronto soccorso“.
“Inoltre c’è il concreto rischio che si possano sovrapporre alle unità sanitarie di lungodegenza post-acuzie e alle RSA, specialmente laddove non sono ben chiari i ruoli, le funzioni, il tipo di organizzazione, gli obiettivi e c’è anche il rischio che l’utilizzo di queste cure intermedie, possa essere non corretto, ovvero gestito o in ‘eccesso’ o in ‘difetto’ – ribadiscono Baccini e Costa – Infine essendo una tipologia di struttura, rivolta principalmente a persone anziane, di certo non va incontro alle esigenze demografiche del nostro comune, visto che contrariamente a quanto avviene nel resto del Paese, anno dopo anno, le nascite sono fortunatamente sempre molte e sempre in incremento”.
“Ribadiamo pertanto tutta la nostra delusione rispetto all’operato di questa Maggioranza – lo dicono chiaramente i consiglieri dell’opposizione – la quale molto spesso e all’occorrenza nasconde i suoi limiti dietro la questione delle competenze, che spesso mostra atteggiamenti a dir poco timidi nei confronti di altri enti territoriali, specialmente del suo stesso indirizzo politico e come nel caso in oggetto, non essendo in grado di fare sentire le proprie ragioni e la propria voce, ha accettato di buon grado un ‘resort’ per degenti invece di ben altro”.
“Concludiamo affermando che se ci si accontenta sempre del minimo risultato come sta avvenendo per un tema fondamentale come la sanità, per il quale la Maggioranza non solo locale ma anche a diverso livello, ha sbandierato l’ottenimento di questo tipo di struttura, come un risultato trionfale, mentre noi riteniamo invece sia una soluzione non sufficiente, anzi mediocre, giudizio che del resto estendiamo non solo alla gestione di questo contesto, ma anche all’operato in genere dell’Amministrazione, purtroppo non viene data all’intera comunità la possibilità di crescere e di migliorare, ma le si propinano mere illusioni e avvilenti spot autoreferenziali tipici di certa politica, ormai troppo distante dai cittadini, per ragioni che non è neanche più in grado di dare o peggio ancora, che ignora consapevolmente. Sapendo che la realizzazione nel territorio nazionale, degli ospedali di comunità sia prevista entro il 2026, vista la lentezza con cui la Regione elargisce materialmente i finanziamenti rispetto invece alla solerzia a cui siamo abituati dei suoi annunci, cosa che si riscontra anche per l’ampliamento dell’ospedale Grassi, annunciato nel lontano 2018, ma ancora fermo al palo, auspichiamo che ci siano ancora dei margini temporali, per poter cercare altre soluzioni, con la Giunta regionale, che si andrà ad insediare il prossimo anno, tenendo conto anche del concomitante avvicinamento, che ci sarà nella nostra Città” concludono Mario Baccini e Stefano Costa consiglieri dell’opposizione.