Il capigruppo di Italexit punta il dito sul primo cittadino: “Il Sindaco è dovuto ritornare sui propri passi”
“Per la realizzazione dell’isola ecologica su via Monte Solarolo, il Sindaco Montino è dovuto ritornare sui propri passi e assecondare le legittime richieste pervenute dal comitato composto dai residenti di quel quadrante di città, impegnandosi a cercare una soluzione alternativa. Possiamo dire che, stavolta, hanno vinto i cittadini“ lo dichiara il capigruppo di Italexit Vincenzo D’Intino.
“Questa situazione fa emergere in modo chiaro, se ancora ce ne fosse bisogno – sottolinea – quanto sia inadeguata questa maggioranza a governare la nostra città. L’arroganza mostrata per l’ennesima volta dal Sindaco e dalla Giunta, escludendo da certi processi decisionali cittadini e forze politiche, ha però dovuto arrendersi stavolta alla determinazione di chi ha manifestato duramente ma molto civilmente per difendere i propri diritti”.
“Vorrei sorvolare sulle dichiarazioni dei consiglieri di maggioranza apparse sugli organi di stampa che – ribadisce D’Intino – dopo un confronto con il comitato di quartiere, hanno chiesto al Sindaco di trovare una soluzione alternativa. Mi sembrano dichiarazioni opportunistiche e decisamente tardive dettate più dall’esigenza di salvare la faccia dopo l’ennesima figuraccia essendo stati ancora una volta esclusi dai processi decisionali di questa giunta. Avrebbero fatto meglio a tacere“.
“Non è certo per merito loro che la situazione sembra essere risolta. Il merito va alle centinaia di cittadini che hanno fatto valere la loro posizione. Se solo questa maggioranza avesse avuto l’umiltà e la correttezza di procedere come la prassi democratica richiede, probabilmente, molte questioni si sarebbero potute risolvere diversamente. Ci sarà un’altra occasione per loro per dimostrarci di aver compreso come si governa in democrazia? Non credo. Sono fuori tempo massimo. Al prossimo appuntamento nei seggi elettorali la città darà loro il benservito” conclude il capigruppo di Italexit.
