
Velli: “E’ stata una scelta davvero pessima del Sindaco Montino e della sua maggioranza”
Martedi 10 febbraio si è tenuta presso il Comune di Fiumicino la Conferenza dei Servizi relativa alla prima parte degli sversamenti di cherosene avvenuti nel mese di novembre 2014 nella zona nord del comune di Fiumicino.
“E’ questa l’occasione per discutere il Piano di Caratterizzazione presentato da ENI – lo ha dichiarato Fabiola Velli, Consigliere Comunale MoVimento 5 Stelle – lo scopo del Piano di caratterizzazione è quello di raccogliere in un unico documento varie informazioni inerenti al sito contaminato. La caratterizzazione rappresenta infatti le indagini (sondaggi, piezometri, analisi chimiche etc.) condotte nel luogo in cui si è verificato lo sversamento, il cui scopo principale è quello di definire l’assetto geologico e idrogeologico, verificare la presenza o meno di contaminazione nei suoli e nelle acque e sviluppare un modello di ripristino della zona devastata. Presenti i rappresentanti di ENI e dei Comuni limitrofi, nonché il sindaco Montino, l’assessore all’Ambiente Cini, e l’ottima biologa comunale dott.ssa Pascucci”.
“Con mio grande sconcerto – prosegue Velli – l’Amministrazione Comunale di Fiumicino ha deciso di chiudere le porte alla partecipazione dei cittadini e delle Associazioni di volontariato locale, che tanto hanno fatto e stanno facendo per questa grave emergenza, e che sono senz’altro tra i più preparati e competenti a difendere i diritti del nostro territorio e dei cittadini. Inoltre sono stati esclusi anche i Consiglieri Comunali di Fiumicino inclusi quelli appartenenti alla Commissione Ambiente”.
“In quanto Ente Capofila, il Comune di Fiumicino ha per legge il diritto di decidere chi invitare alla Conferenza dei Servizi – spiega il consigliere comunale M5S – sia come partecipante che anche come semplice auditore, e l’esclusione di tutti coloro che sono proprio i più coinvolti e danneggiati dai gravi incidenti, è stata una scelta davvero pessima del Sindaco Montino e della sua maggioranza. Vogliamo sperare che le ragioni reali che hanno indotto a questa scelta siano migliori rispetto alle fragili scuse accampate lunedi in Commissione Ambiente, e siamo certi che Montino non mancherà di chiarire la sua posizione. Ciò che resta, è comunque l’eclatante dimostrazione che i concetti fondamentali di COMUNITA’, CONDIVISIONE e SOLIDARIETA’ non sono molto familiari a questa Amministrazione, ed ancor meno lo è quella tanto decantata TRASPARENZA che non è mai andata oltre alle sole parole”.






