
Il capogruppo FdI punta il dito: “Nessun invito per i consiglieri dell’opposizione!”
“Ormai gli sgarbi istituzionali fanno parte del quotidiano, lo possiamo vedere anche nell’ultimo taglio di nastro, per l’inaugurazione della pista ciclabile di Fregene, dove i Consiglieri dell’opposizione non hanno ricevuto nessun invito da parte dell’amministrazione comunale e tantomeno dalla Presidente di commissione, di cui faccio parte” lo dichiara Stefano Costa capogruppo FdI al Comune di Fiumicino.
“L’importante per loro era fare passerella – sottolinea – con i referenti di quel PD che ben sappiamo come sta mal governando la nostra Città, la Città metropolitana e la Regione Lazio con Nicola Zingaretti, al quale, essendo presente all’evento, potevano fargli alzare gli occhi e far vedere come la Pineta sta soffrendo a causa dei ritardi per l’intervento contro la cocciniglia tartaruga, oppure fargli fare un bel giro tra le strade dissestate, per non parlare di strutture sanitarie, scolastiche e sportive“.
“Purtroppo l’ignoranza regna sovrana – incalza Costa – perchè intermodalità non significa fare ‘passerelle’ per inaugurare una pista ciclabile, che non è una via per merci e lavoro che genera occupazione sul territorio. Sicuramente le ciclabili sono un ottimo strumento per il fisico e per la mobilità verde ma se non sono concepite nello sviluppo organico del territorio servono a poco per i ciclisti della domenica”.
“Intermodalita significa – chiarisce il capogruppo FdI – sviluppare progetti concreti di interconnessione di attività, merci e persone in senso umano e tecnologico, sostenendo politiche di digitalizzazione che abbiano come base la sostenibilità, l’economia e la circolarità ma soprattutto e i processi di sviluppo e vivibilità del territorio”.
“Hanno perso 9 anni senza concludere nulla e oggi provano a far credere, attraverso passarelle quotidiane, che hanno volontà di fare. Mi auguro che il prossimo anno possano abbandonare il timone della Città, perchè non sono stati e non saranno mai all’altezza di farla crescere adeguatamente” conclude Stefano Costa.






