“E’ una concreta minaccia alla sicurezza dei natanti e delle strutture da oltre un anno”
“L’imbarcazione disastrata e incustodita, attraccata accanto al Ponte Due Giugno, è una concreta minaccia alla sicurezza dei natanti e delle strutture da oltre un anno, ma solo ieri il Sindaco Montino si è deciso a chiamare in causa la Regione Lazio a mezzo stampa” è il commento di Giancarlo Righini, consigliere regionale del Lazio di Fdi e vice presidente della Commissione Agricoltura e Ambiente Regionale e Stefano Costa capogruppo di Fdi al Comune di Fiumicino.
“Eppure il problema era stato più volte segnalato da Stefano Costa – sottolinea Righini – che giustamente rileva il grave rischio ambientale che incombe su quelle acque, se il relitto molto mal messo, dovesse affondare”.
“Ancora una volta – proseguono Righini e Costa – si manifesta la disattenzione e l’inerzia della locale Amministrazione Pd e appaiono risibili le affermazioni del Primo Cittadino quando attribuisce la evidente progressiva inclinazione dello scafo a venti e correnti. Negligenza anche dell’Ente a guida Zingaretti che dopo il distacco dalla banchina verificatosi più di dodici mesi fa, avrebbe dovuto intervenire”.
“Chiediamo alla Regione di attivarsi immediatamente per effettuare la rimozione del barcone, che oltre a costituire un pericolo oggettivo, è intollerabile rappresentazione di incuria e menefreghismo verso la città” concludono Giancarlo Righini e Stefano Costa.
