Cangemi (Pdl):”Perchè gli interventi sono ancora fermi, nonostante il consiglio regionale, abbi approvato l’ordine del giorno?”
L’erosione a Fregene continua a fare danni. Un mostro inarrestabile. Su questo chiediamo un intervento urgente del neo sindaco con delega al turismo, Esterino Montino.
Su pressione dei gruppi Pdl al Comune di Fiumicino e alla Regione Lazio era stato presentato e approvato dal consiglio regionale, durante la scorsa sessione di bilancio, un ordine del giorno a firma del consigliere Cangemi (Pdl) con il quale si stanziavano fondi per il ripascimento delle spiagge di Fregene. Siamo a luglio e di quegli interventi nemmeno l’ombra. Come primo cittadino e collega di Zingaretti auspichiamo da Montino una presa di posizione ferma e dura. Gli impegni vanno mantenuti.
“Deve essere un problema comune alla sinistra di governo regionale, quello di prendere impegni e poi disattenderli sistematicamente – ha dichiarato il consigliere regionale Cangemi, che rende noto – il consiglio regionale, durante la sessione di bilancio, ha approvato un ordine del giorno con il quale si stanziano le risorse necessarie al ripascimento della spiaggia di Fregene. Ad oggi, però, gli interventi sono completamente fermi. L’assessore Refrigeri a questo punto intervenga immediatamente: quando pensa di sbloccare le procedure per questo intervento, fondamentale per il litorale laziale? Magari a ottobre, a stagione ormai chiusa e dopo aver creato gravissimi contraccolpi a questo settore turistico ed economico fondamentale per la nostra regione? Soprattutto siamo curiosi di sapere cosa ne pensa il neo sindaco di Fiumicino Esterino Montino, compagno di partito di Refrigeri – sottolinea Cangemi – dell’immobilismo gravissimo di questa giunta. Evidentemente Refrigeri non deve aver preso sul serio il suo ruolo: a questo punto o si ricorda di essere un’assessore della regione o rimette immediatamente il suo mandato. Nessuno è disposto ad accettare simili pressappochismi: è fondamentale fare chiarezza su cosa non sta funzionando, e siamo pronti a chiedere che vengano presi provvedimenti a qualunque livello, anche nei confronti degli uffici qualora fossero responsabili di eventuali ritardi. Ricordiamo che lo stesso Zingaretti ha votato a favore di questo intervento, ma forse troppo impegnato a dare lavoro ai soliti noti e a fare nuove nomine nelle Asl, non si deve essere accorto di questo gravissimo ritardo. Zingaretti, se c’è, batta un colpo”.
