
Irienti: “E’ arrivato il momento di decidere insieme come vogliamo la nostra città del futuro”
Si terrà lunedì 22 dicembre, alle ore 18:30, presso il teatro della parrocchia di Sant’Antonio Abate a Torrimpietra, la riunione pubblica per la costituzione del Comitato Referendario cittadino.
“Come ricordava Giorgio Gaber, la libertà non è star sopra un albero, non è neppure il volo di un moscone. La libertà non è uno spazio libero: libertà è partecipazione. Una domanda semplice nella forma ma profonda nelle conseguenze: i cittadini di Fiumicino, e le frazioni che compongono questo vasto e articolato Comune, vogliono il porto crocieristico privato della Royal Caribbean?” dichiara Gianmarco Irienti, segretario di Azione Fiumicino.
“Durante l’incontro – spiega – si discuterà della bozza del quesito referendario, delle procedure previste per il referendum consultivo cittadino, delle modalità di raccolta firme e dell’organizzazione operativa delle fasi successive. È previsto inoltre uno spazio dedicato agli interventi e ai contributi di tutti i partecipanti”.
“Non si tratta soltanto di un passaggio tecnico o burocratico – prosegue Irienti – Questa iniziativa nasce da una visione più ampia di democrazia. La partecipazione è il cuore del percorso che stiamo avviando. L’obiettivo è superare la figura dello spettatore passivo e recuperare il significato più autentico del cittadino, quello della polis greca, in cui ciascuno era chiamato a esprimere la propria volontà e a contribuire all’indirizzo politico della comunità. Serve una nuova politica: meno distante e autoreferenziale, più inclusiva, condivisa e costruita dal basso”.
“Il filo conduttore dell’intero percorso sarà, in fondo, uno solo: come vogliamo la nostra città del futuro? Di fronte a scelte destinate a incidere sullo sviluppo economico, sociale e istituzionale del territorio per i prossimi decenni, è arrivato il momento di decidere insieme. Alea iacta est: il dado è tratto. Ora la parola passa ai cittadini” conclude il segretario di Azione Fiumicino






