“I nostri concittadini, meritano molto di più di qualche taglio di nastro e di qualche buon sermone su stampa”
“Da ieri, 5 novembre 2021, la città di Fiumicino e in particolare Isola Sacra, potranno contare su una nuova infrastruttura, in quanto nella mattinata, si è tenuta l’inaugurazione della palestra delle scuole Segrè e Rodano, che d’ora in avanti, potrà essere utilizzata finalmente dagli alunni delle due scuole, oltre che essere a disposizione per eventi sportivi e per tutta la cittadinanza” lo dichiara Stefano Costa, Consigliere e Capogruppo FdI al Comune di Fiumicino.
“Senza dubbio un’ottima notizia per tutta la comunità – sottolinea – laddove ad essere coinvolto è l’interesse dei nostri ragazzi, nell’ottica sia di spazio adibito all’attività fisica e motoria, nonché di luogo aggregativo e di socializzazione, di cui c’è assoluto bisogno, sia per deficienze strutturali pubbliche, che per le restrizioni sanitarie, emanate per il contenimento della diffusione del covid, che per contro hanno inevitabilmente condizionato le relazioni e i rapporti interpersonali degli ultimi due anni”.
“Anni questi – prosegue Stefano Costa – sicuramente difficili per tutti, per i quali ognuno in Consiglio, ha deciso di apportare il proprio contributo, in termini di energie e ponendo se stesso, al servizio della propria città, per i quali anche chi governa il nostro Comune, ha auspicato collaborazione da parte di tutte le forze politiche, sia di Maggioranza che di Opposizione“.
“Purtroppo – aggiunge – da quanto sta emergendo in tutto questo periodo, tale invito è stato più un mero atto formale, dovuto dalle circostanze, perché nella sostanza i buoni propositi di apertura della Maggioranza, non si sono tramutati nei fatti”.
“Quella di ieri, infatti – ribadisce Costa – è un’ulteriore prova non solo di una linea ormai conclamata, di assoluta autarchia amministrativa della Maggioranza, chiusa ad ogni tentativo di collaborazione offerta dall’Opposizione, ma anche e forse, elemento questo ancora più grave, di mancanza di informazione e di comunicazione, tra la stessa e il resto delle forze politiche in Consiglio, su temi importanti che riguardano l’interesse di tutta la nostra Città”.
“Non posso non sottolineare, come non ci sia stata infatti assoluta comunicazione da parte della Maggioranza, indirizzata alle forze politiche di Opposizione, di questa inaugurazione – rimarca il consigliere dell’opposizione – di cui ho avuto certamente piacere, perché arrecherà un’utilità pubblica, in particolare ai tanti ragazzi del nostro territorio, ma al contempo l’indignazione come esponente e rappresentante politico in Consiglio comunale, nonché vicepresidente della Commissione scuola, in quanto ho avuto modo di apprendere questa notizia, solo a mezzo stampa”.
“Questo atteggiamento, che ignora le più basilari regole democratiche di governo di un qualsiasi ente pubblico, è diventata una costante di questa Maggioranza – incalza Stefano Costa – che puntualmente svilisce i ruoli istituzionalmente previsti e garantiti all’Opposizione, sia nelle sedute di Consiglio che delle Commissioni, tant’è che gli ultimi Consigli per dinamiche e per esiti, hanno dimostrato tutta la pochezza morale e politica che caratterizza la Maggioranza, arrivando addirittura a non presentarsi in aula, per votare mozioni e question time, riguardati temi sensibili per la nostra comunità“.
“Nel suo modo di governare – ribadisce – c’è anche il presenziare da sola alle commemorazioni, senza estendere gli inviti agli esponenti dei partiti e liste civiche dell’Opposizione, come è successo in occasione della commemorazione delle Forze Armate del 4 Novembre e in quella in occasione della festa della Liberazione del 25 Aprile, data questa, che le forze politiche e in particolare quelle di sinistra, comprese quelle che siedono nella nostra aula consiliare, invitano a considerarla un giorno di condivisione e di unione per tutti, ma evidentemente, questo intento nei fatti, poi non si tramuta”.
“Non posso non ricordare, come questa Maggioranza, si faccia promotrice, di portare in Consiglio, mozioni su argomenti, per i quali il Comune, non abbia potere di legiferare in merito – lo dice chiaramente Stefano Costa – evidentemente per ragioni riconducibili a toccare la sensibilità di una parte della cittadinanza, come per il caso della mozione sullo scioglimento di tutti quei partiti o movimenti politici, che si riconducono al fascismo o per il caso della mozione a sostegno del Ddl Zan. Argomenti delicati e complessi, che poco hanno a che fare con il nostro Comune, se non altro per competenze, per i quali occorrono concertazioni di ben altro tipo e spessore”.
“È paradossale infatti – aggiunge – portare in aula consiliare certi temi, quando l’atteggiamento politico è tutt’altro che democratico verso le altre forze politiche e fuorviante verso la cittadinanza oppure quando ad essere carenti o in discussione, non sono i diritti civili, ma piuttosto le regole di civiltà, il rispetto e l’educazione istituzionale, che purtroppo latitano ormai da troppo tempo nel ‘Palazzo di vetro’ “.
“I nostri concittadini, meritano molto di più di qualche taglio di nastro e di qualche buon sermone su stampa sulle regole comportamentali da seguire, per evitare l’aumento dei contagi da covid. Il rispetto verso l’Opposizione, inteso in senso lato anche come il rispetto per le minoranze, è elemento di condivisione e di lealtà e per riflesso, lo è altresì per quei cittadini che si identificano con quei consiglieri di Opposizione, che li rappresentano e per i quali la loro azione politica viene svolta con passione e dedizione” conclude Stefano Costa, Consigliere e Capogruppo FdI al Comune di Fiumicino.
