
Il Capogruppo di Comune Autonomia Libertà Fiumicino replica al Movimento 5 Stelle
“Forse non si rendono conto del costo di un Consiglio Comunale Straordinario. Tutto questo per cosa? Presentarsi in aula con un cartello attaccato al collo per fare delle foto da vedere in streaming? L’opposizione aveva già preventivato il fatto, di ‘buttarla in caciara’ forse perché a qualcuno di loro, gli interventi dei consiglieri di maggioranza ed a seguire quello del sindaco, avrebbero potuto creare dei fastidi” lo dichiara il Capogruppo Comune Autonomia Libertà, Maurizio Ferreri.
“Il Presidente del Consiglio – aggiunge – in modo corretto e paziente ha dato atto a ciò che è stato richiesto da tutti i capigruppo di maggioranza: la rimozione dei cartelli e il ripristino delle condizioni per una discussione politica che erano venute a mancare, secondo noi volutamente”.
“Dopo i tanti articoli usciti nelle ultime ore non credo ci sia altro da aggiungere – sostiene Ferreri – ma voglio ben ricordare che il Consiglio Comunale Straordinario è stato richiesto come primo firmatario dal M5S ed erano loro che dovevano aprire il dibattito sul tema della convocazione ed invece si sono presentati con un cartello al collo con tanto di fotografo personale (per altro vietato in aula con diretta streaming), parlando della Centrale dell’Enel e di altre cose non inerenti il tema del giorno facendo ben comprendere la confusione e le intenzioni erano ben altre che nel voler sapere veramente i fatti relativi alla delibera votata ad ottobre 2015”.






