“Fondamentale ora che non si temporeggi più sulla situazione di stallo per la messa in sicurezza di Via Foce Micina”
“Dopo anni di proteste e di battaglie da parte dei residenti e delle associazioni cittadine, in particolare dell’associazione comprensorio pesce luna, finalmente il mercato di via Foce Micina verrà spostato nel nuovo piazzale creato appositamente, di questo avendo anche noi negli anni sostenuto questa battaglia, non possiamo che esserne soddisfatti, pur nutrendo molti dubbi vista la posizione diversa espressa qualche mese fa nel nostro programma elettorale.” È quanto hanno fatto sapere in una nota Roberto Feola e Patrizia Fata, entrambi rappresentanti e candidati di Fratelli d’Italia alla elezioni comunali che si terranno il 14 e 15 maggio.
“Essendo io residente in uno dei quartieri che subiva maggiormente i disagi dovuti a quello che tutti chiamavano il mercato del sabato – prosegue Feola – ed avendo partecipato attivamente alle proteste affinché venisse spostato, posso dire che finalmente i residenti non rimarranno più ostaggi del traffico dovuto al su citato mercato e che finalmente potranno riappropriarsi della propria libertà di movimento, spostamento che consentirà inoltre anche più rapidi gli arrivi di mezzi di soccorso nel caso ce ne fosse necessità.”
“La nostra proposta – commenta Fata – fu quella di collegare il nuovo piazzale del mercato alla vecchia stazione di Porto e successivamente a quella di Parco Leonardo, riportando una connessione fondamentale con Roma. Il piazzale difatti potrebbe essere il luogo ideale per un concetto di più ampia veduta da sviluppare con un ingresso della città che possa essere anche più rappresentativo e simbolico.”
“È fondamentale ora – concludono infine i due candidati nelle liste di Fratelli d’Italia – che non si temporeggi più sulla situazione di stallo per la messa in sicurezza di Via Foce Micina, che venga finalmente progettato un rapido intervento per la sicurezza dei pedoni, visto e considerato che alle richieste dei comitati e dei cittadini veniva spesso risposto che la problematica non poteva essere risolta proprio a causa del mercato.”
