
La Lega Fiumicino chiede consiglio comunale straordinario “Serve la massima condivisione possibile. Montino ci sta?”
“Vinta una battaglia ne inizia una più difficile. Da Tragliatella a Monte Carnevale, cambiano i fattori ma il risultato rimane lo stesso: Fiumicino continua a essere la vittima sacrificale preferita per M5S e Pd” è questo il commento di Giuseppe Picciano (coordinatore Lega-Fiumicino), Vincenzo D’Intino e Federica Poggio (consiglieri comunali Lega-Fiumicino).
“Il nuovo sito indicato da Regione e Comune per ospitare la discarica di Roma si trova infatti a due palmi dalle campagne di Maccarese – ribadiscono gli esponenti della Lega Fiumicino – il rischio per la salute pubblica è elevatissimo non solo per miasmi e inquinamento dell’aria, ma soprattutto per la possibile contaminazione della falda acquifera che rifornisce Fiumicino, con danni che potrebbero essere irreversibili per cittadini e colture”.
“Le dichiarazioni del sindaco Montino in tal senso sono apprezzabili ma non bastano – affermano Picciano, D’Intino e Poggio – se davvero vuole darci una mano a scongiurare questa sciagura deve passare dalle parole ai fatti. Noi siamo pronti insieme a cittadini e a comitati a fare di tutto, anche a occupare la Regione Lazio se serve. Chiediamo subito un consiglio comunale straordinario per mettere in campo una linea strategica omogenea e non disordinata, che vada al di là della semplice approvazione di una mozione o un ordine del giorno. Serve la massima condivisione possibile. Montino ci sta?” hanno concluso Giuseppe Picciano, Vincenzo D’Intino e Federica Poggio.






