
L’opposizione chiede le dimissioni dell’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Fiumicino
“A Parco Leonardo si allaga una scuola, ma è un piccolo guasto che può capitare. A Fiumicino un asilo nido rimane una settimana senza acqua e riscaldamenti, ma è un piccolo guasto che può capitare. Vengono giù pezzi di controsoffitto in una scuola dell’infanzia all’Isola Sacra e alla scuola elementare di Focene, ma sono piccole infiltrazioni. A Passoscuro cadono interi cornicioni dal plesso, ma è un piccolo contrattempo. Le cose sono due, o Caroccia continua pericolosamente a minimizzare i tanti, troppi, problemi delle scuole del nostro Comune, oppure è totalmente nel pallone e non sa più come mettere una pezza alla sua totale inefficienza se non ricorre abilmente all’unico strumento che conosce: la bugia. Nell’uno o nell’altro caso è ora che prenda atto del proprio fallimento e si dimetta per il bene della città” i Gruppi dell’opposizione centrodestra non intendono abbassare la guardia sulla questione scuole, dopo le problematiche che si sono verificate in alcuni plessi scolastici all’interno del comune di Fiumicino.
“L’attuale assessore ai lavori pubblici ha inaugurato 4 opere finora – ricordano – la scuola di via Coni Zugna, finanziata dalla precedente amministrazione, si è autodemolita. L’ampliamento della scuola di Focene, anche questo finanziato dalla precedente amministrazione, è rimasto fermo un anno e mezzo per non aver presentato le certificazioni necessarie. La pista ciclabile di Parco Leonardo è ferma per problemi idraulici e quella di Coccia di Morto lo sarà presto per lo stesso motivo: quando si dovrà dragare il canale dove passeranno i macchinari? Se poi ci mettiamo che a settembre aveva rassicurato la città sullo stato di sicurezza degli istituti scolastici dopo gli interventi effettuati in estate (ci spieghi chi doveva controllare poi), allora la frittata è fatta”.
“Capiamo – aggiungono – che Caroccia non conosca il ruolo di opposizione per aver passato 20 anni in tutte le maggioranza inimmaginabili di questo Comune, ma da qui a stigmatizzare la denuncia del consigliere Poggio, sollecitato dai genitori di bambini rimasti senza riscaldamento per una settimana, bollandola come semplice tentativo di avere visibilità è il colmo dei colmi. Forse preferisce che si faccia finta di niente come ha sempre fatto lui? Caroccia dovrebbe al contrario imparare dal consigliere Poggio che alla sua attività politica ha dato una missione: spendersi per migliorare la città dove vivono i suoi figli senza chiedere nulla in cambio. Un comportamento evidentemente incomprensibile per chi invece è sempre e solo andato alla ricerca di incarichi o poltrone, senza portare peraltro alcun risultato accettabile per questa città”.






